Si è tenuto questa mattina alla Dogana Veneta di Lazise il seminario “Domiciliarità 2.0 – Innovazioni nella gestione, cura, e valorizzazione della persona anziana a domicilio”, rivolto a Istituzioni, specialisti socio sanitari e Terzo Settore per illustrare i risultati del progetto.
Proposto nel 2020 dall’Ulss 9 Scaligera, in qualità di capofila, per conto dei 37 Comuni del Distretto Ovest Veronese e di 14 Comuni del Distretto Pianura Veronese, col contributo di Fondazione Cariverona, il progetto “Domiciliarità 2.0” promuove e favorisce la permanenza a domicilio degli anziani, anche in condizioni di fragilità e non autosufficienza, garantendo loro il diritto a vivere, con gli aiuti necessari, nella propria casa.
Al seminario hanno partecipato, oltre al direttore dei Servizi sociali dell’Ulss9 Raffaele Grottola, Gian Luigi Mazzi, presidente della conferenza dei sindaci del Distretto 4, Nicola Terilli, assessore ai Servizi Sociali di Villafranca ed altri operatori del settore.
La “domus” non è data solo dalle mura e spazi che abitiamo, ma appartiene a un contesto significativo, fatto di strade, negozi, vicini, amici e conoscenti, che sono veri punti di riferimento nel vissuto quotidiano. Ciò vale anche per le persone anziane, per le quali la casa è spesso anche un luogo di cura e assistenza, dove vivere la malattia e la fragilità diventa meno doloroso, perché circondati dal tutte quelle cose e persone che fanno stare bene. I servizi proposti vanno dal fisioterapista ai Servizi di Assistenza Domiciliare, dal custode sociale ai gruppi di auto aiuto per caregiver, e sono rivolti ai tre soggetti maggiormente coinvolti nella domiciliarità: la persona fragile, la famiglia e la comunità, per renderla più attenta e accogliente verso gli anziani, i loro bisogni e difficoltà.
Ognuno dei 51 Comuni aderenti ha adottato un Piano Comunale della Domiciliarità con i servizi e le risorse messi a disposizione dei cittadini per essere aiutati a vivere nella propria casa. Sul sito dell’ULSS 9 Scaligera è stata predisposta una apposita sezione per illustrare il progetto, contenente i link alle pagine dedicate dei siti web delle Amministrazioni comunali partecipanti, dove i cittadini potranno scoprire i servizi attivati e proporsi come volontari.
In occasione del seminario, inoltre, è stata prodotta una serie di 11 video pillole, prioiettate durante l’evento, con testimonianze di specialisti, volontari e beneficiari di alcuni dei servizi attivati nei Comuni di Caprino Veronese, Cavaion Veronese, Trevenzuolo, Fumane e Bovolone. Le clip saranno pubblicate con cadenza settimanale, a partire da oggi, sulla Web TV dell’Ulss 9 Scaligera.