Sono più di 74 miliardi e 613 milioni a livello nazionale gli investimenti ammessi direzione per il Super-ecobonus 110% attivati per effetto dei meccanismi di detrazione fiscale, di cui 7,5 con l’ecobonus e 16,2 con il superecobonus 110%. Di questi 7 miliardi e 367 milioni sono stati destinati in Veneto. Sono alcuni dei dati che emergono dall’aggiornamento al 30 aprile 2023 dal Rapporto sull’efficienza energetica e dal Rapporto sulle detrazioni fiscali per interventi di risparmio energetico e utilizzo di fonti di energia rinnovabili negli edifici esistenti, elaborati dall’Enea e presentati presso la sede del Cnel a Roma. Questo il link per consultare tutte le tabelle del Rapporto:
https://www.efficienzaenergetica.enea.it/detrazioni-fiscali/superbonus/risultati-superbonus.html
Il Rapporto è costituto dal 22 tabelle, la prima con i dati nazionali, le successive, una per ciascuna Regione e una tabella riepilogativa finale con i dati cumulativi del numero delle asseverazioni caricate sul sito dedicato; del valore assoluto degli investimenti ammessi alla detrazione e dei valori assoluti e percentuali dei lavori già completati. Nel Rapporto vengono inoltre specificati i dati per i lavori relativi a condomini, edifici unifamiliari, unità immobiliari indipendenti.
Sul fronte del risparmio obbligatorio, dopo la chiusura del ciclo 2014-2020 (stabilito dalla Direttiva comunitaria sull’Efficienza Energetica) e 2011-2020 (legato al Piano d’Azione per l’Efficienza Energetica – PAEE 2017), l’Italia ha iniziato ad adempiere agli impegni assunti in sede europea per il 2030, secondo i target fissati dal PNIEC. Nel 2021, anno di avvio del nuovo corso di monitoraggio al 2030, il risultato è sufficientemente in linea con il percorso tracciato dal PNIEC: circa 1,1 Mtep/anno rispetto agli attesi 1,26. A questo risultato hanno contribuito soprattutto il trend delle misure di detrazione fiscale (0,516 Mtep/anno al 2021, contro i 0,33 attesi), il Conto Termico (0,079 Mtep/anno contro i 0,07 attesi) e le misure previste dal Piano Transizione 4.0 che hanno generato 0,07 Mtep.
“La performance delle detrazioni rappresenta un dato incoraggiante in termini di riduzione strutturale della domanda energetica, anche in chiave di contrasto alla povertà energetica, che risulta in aumento rispetto al 2020″, sottolinea la Direttrice del Dipartimento Efficienza energetica dell’ENEA, Ilaria Bertini. “Per ottenere risultati su questo fronte – aggiunge – siamo chiamati a sviluppare giusti meccanismi finanziari per rendere l’efficienza energetica più appetibile all’intera filiera e la costruzione di una cultura del cambiamento e della responsabilità, al fine di generare comportamenti che possano affiancare le azioni tecnologiche di efficienza energetica”.