Stefano Valdegamberi, consigliere regionale veronese, è noto per la sua posizione contraria alla posizione del governo italiano sulla guerra in Ucraina. Primo fra tutti a schierarsi contro le sanzioni contro la Russia decretate dai paesi Nato, ora attacca il governo Meloni sulle spese per inviare armi a Zelensky, in visita a Roma proprio in questo ore.
“Il progressivo aumento dei tassi d’interesse decisi dalla Bce per contrastare l’inflazione provocata principalmente dalle sanzioni – scrive Valdegamberi in un comunicato stampa- sta mettendo in difficoltà non poche famiglie italiane. Ogni giorno sono contattato da persone che non riescono far quadrare il bilancio familiare per l’aumento delle bollette, oltre che del costo della vita in generale e soprattutto del costo dei mutui a tasso variabile. In Italia 2, 4 milioni di famiglie hanno contratto questi mutui. Queste famiglie rispetto al 2021 pagano 3.000 – 4.000 euro all’anno in più solo di interessi. Questa situazione stride con le decisioni del Parlamento Europeo prese trasversalmente tra destra e sinistra di dirottare miliardi dei soldi del sociale per comperare armi. Mi maraviglio- conclude Valdegamberi- dell’indifferenza e del silenzio della maggioranza delle forze politiche italiane che antepongono le armi ai problemi concreti delle nostre famiglie.