Il Teatro Salieri di Legnago ha registrato il tutto esaurito e una calorosa standing ovation per la Première, andata in scena sabato scorso, dell’opera “Prima la musica e poi le parole“ di Antonio Salieri, grande compositore dei primi dell’Ottocento, di terra natale legnaghese, ricordato anche per la sua carriera da insegnante: fu maestro di grandissimi compositori come Beethoven e Schubert. Da qui l’ispirazione del direttore, Marco Vinco, di indire un concorso internazionale (sostenuto da Fondazione Cariverona a Fondazione Culturale Salieri) finalizzato alla selezione team creativi under 35 per la messa in scena, chiedendo ai giovani candidati di presentare progetti per il suo allestimento, completi di regia, scene, costumi e nuova drammaturgia. La risposta dei candidati è stata sorprendente sia in termini di quantità che di qualità artistica. Al concorso hanno infatti partecipato ben tredici team creativi composti ciascuno da un numero variabile di giovani artisti.
Dopo una attenta selezione, una giuria di esperti ha designato vincitore la squadra creativa, “Cartastraccia“, composta dal regista Salvatore Sito, dalla scenografa Josephin Capozzi, dalla costumista Silvia Lumes e dal light designer Alessandro Manni. Under 35 anche il Direttore d’Orchestra (Leonardo Benini), i cantanti (Lucrezia Drei, Maria Sardaryan, William Hernandez, Alberto Comes) e i due attori (Flavio Capuzzo Dolcetta e Alberto Marcello). La serata si è conclusa con la consegna a Salvatore Sito della Borsa di Studio Marco Castagnoli 2023, fondo voluto dai familiari del regista prematuramente scomparso, che ogni anno viene assegnato al più meritevole diplomato in regia al Master di Alta Formazione della Verona Accademia per L’Opera Italiana.
Anche l’ultima data di Stagione in programma vedrà in scena un’orchestra giovanile, la Frau Musika, composta da musicisti under 30 provenienti da tutto il mondo. Il Teatro Salieri si prepara così a dare l’arrivederci al suo pubblico domenica 21 maggio alle ore 20:45 con un concerto per cembali e orchestra interamente dedicato a Johann Sebastian Bach. Per l’occasione la direzione sarà affidata al maestro Andrea Buccarella, primo premio assoluto al Concorso internazionale di clavicembalo a Bruges.
Frau Musika è un nuovo progetto artistico-formativo, uno dei pochi del genere in Italia, ideato da Andrea Marcon e realizzato dall’Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza grazie alla donazione di Fondazione Cariverona. L’iniziativa intende offrire a giovani musicisti l’opportunità di seguire un percorso altamente formativo nella pratica orchestrale su strumenti originali. Andrea Marcon, considerato tra i massimi esperti e interpreti a livello internazionale del repertorio barocco, da molti anni affianca una fitta attività concertistica con l’impegno didattico e una cattedra in prassi esecutiva, organo e clavicembalo alla Schola Cantorum Basiliensis, alma mater della musica antica. L’attività formativa della Frau si svolge a Villa San Fermo di Lonigo, struttura ricettiva dove i partecipanti alloggiano e studiano assieme ai loro maestri.
Gran finale con un appuntamento che rappresenta un’ulteriore possibilità di espressione affidata a talenti musicali emergenti, così come sempre promosso e sostenuto in vita dal legnaghese Antonio Salieri, consegnato ai posteri anche come figura di “maestro dei maestri”.