Il Codacons ha elaborato la classifica dei soldi incassati dai comuni italiani dalle multe per le violazioni del codice della strada. I dati emergono dalla rendicontazione ufficiale che entro il 31 maggio di ogni anno gli enti locali devono fornire al Governo per essere poi pubblicati sull’apposita piattaforma web del Ministero dell’Interno.
Milano è il comune che incassa più di tutti: 151,5 milioni di euro. Verona è la prima del Veneto con 15.455.829 di euro, di cui 2.327.267 dalle multe elevate dagli autovelox,
Al secondo posto nazionale si piazza Roma, con 133 milioni di euro, e molto più distaccate troviamo Firenze (46 milioni di euro), Bologna (43 milioni) e Torino (40 milioni circa). Tra i capoluoghi che registrano invece i proventi più bassi troviamo Catanzaro, con poco più di 812mila euro incassati nel 2022, e Aosta (917mila euro).
Manca all’appello Campobasso, comune la cui rendicontazione non è stata pubblicata sul sito del Ministero entro il 31 maggio.
Considerate le principali 20 città italiane, i proventi delle multe stradali hanno raggiunto nel 2022 la ragguardevole cifra di 547 milioni di euro, con una crescita del 37,4% rispetto al 2021, quando le stesse città prese in esame dal Codacons incassarono in totale 398 milioni di euro.
Ma il Codacons ha fatto anche un’altra interessante scoperta: analizzando la rendicontazione fornita dai Comuni, nella quale si specificano anche i proventi derivanti dall’impiego di apparecchi o di sistemi di rilevamento automatico della velocità, si scopre che è Firenze la regina italiana degli autovelox, con un incasso pari a 23,2 milioni di euro nel 2022, ossia la stessa cifra incamerata grazie a tutte le altre sanzioni emesse sul territorio comunale per violazioni al codice della strada. Seguono Milano con 12,9 milioni di multe tramite autovelox, e Genova con 10,7 milioni. A Napoli le multe inflitte dagli autovelox hanno garantito proventi per appena 18.700 euro.
L’associazione dei consumatori ha poi messo a confronto i proventi del 2021 con quelli dello scorso anno: ne emerge che Potenza è la città che ha visto crescere di più gli incassi, passando da 1,1 milioni di euro del 2021 ai 3,7 milioni dello scorso anno, con un incremento del 224%. Seguono Palermo (+164%) e Firenze (+120%). Dall’altro lato della classifica troviamo Catanzaro, che ha incassato con le multe l’8,5% in meno sul 2021, Napoli (-7,6%), Torino (-2,6%).
“Le multe stradali si confermano un tesoretto per i comuni italiani, garantendo alle casse degli enti locali generosi introiti – afferma il presidente Codacons, Carlo Rienzi – La ripresa della circolazione delle auto dopo il periodo della pandemia ha sicuramente inciso sul forte aumento delle sanzioni, ma i dati dimostrano come permangano gravi criticità circa l’uso degli autovelox, spesso piazzati sulle strade in modo del tutto scorretto al solo scopo di far cassa e utilizzare gli automobilisti italiani come veri e propri bancomat. Proprio per aiutare i cittadini italiani a contestare le multe ingiuste, abbiamo organizzato per il prossimo 12 giugno un webinar dove legali ed esperti del settore forniranno informazioni agli automobilisti sanzionati”.