Roberta Metsola, ha scritto su Twitter: “Stiamo facendo la storia! Orgogliosa che l’Europarlamento abbia approvato il primo testo ufficiale sull’Intelligenza Artificiale del mondo. Una legge bilanciata, centrata sull’uomo che sarà un riferimento globale per gli anni a venire”. Questo il commento del
presidente del Parlamento Europeo dopo che ieri ha adottato il Parlamento europeo ha adottato la sua posizione negoziale sulla legge sull’Intelligenza Artificiale (IA) con 499 voti a favore, 28 contrari e 93 astenuti. Ora si dovrà confrontare sul tema con i governi dei paesi membri per la stesura del testo definitivo.
Lo spirito del documento approvato è che l’IA venga utilizzata secondo i diritti e i valori dell’Ue, soprattutto in termini di sicurezza, privacy, trasparenza, non discriminazione e benessere sociale e ambientale.
Ne sarà vietato l’uso per classificare le persone in base al comportamento sociale o alle loro caratteristiche personali; per l’identificazione biometrica remota in tempo reale in spazi pubblici e per quella “a posteriori” in spazi pubblici, se non previa autorizzazione giudiziaria; i sistemi di categorizzazione biometrica basati su genere, razza, etnia, cittadinanza, religione, orientamento politico; i sistemi di polizia predittiva basati su profilazione, ubicazione o comportamenti criminali passati; i sistemi di riconoscimento delle emozioni utilizzati dalle forze dell’ordine, nella gestione delle frontiere, nel luogo di lavoro e negli istituti d’istruzione;
l’estrazione non mirata di dati biometrici da Internet o da filmati di telecamere a circuito chiuso per creare database di riconoscimento facciale.