Mentre stanno proseguendo le indagini sui presunti episodi di violenza avvenuti all’interno della Questura di Verona per i quali cinque poliziotti sono stati arrestati e diciassette indagati, il gesto di un giovane poliziotto non in servizio, che la scorsa settimana ha salvato due anziani coniugi, di 85 e 89 anni, dall’incendio della loro vettura, mette in risalto quanto di buono fanno le forze dell’ordine ogni giorno, silenziosamente, mote volte mettendo anche a rischio la loro vita (qui il nostro video).

Il gesto di Matteo Galizzi è stato premiato oggi con una cerimonia nella sede della Provincia di Verona, presente il Presidente, Flavio Pasini, l’eurodeputato Paolo Borchia e il consigliere regionale Filippo Rigo, tutti della Lega.

«Sono veramente orgoglioso per quello che il nostro poliziotto ha fatto, – ha dichiarato il Questore, Roberto Masucci- perché mi coglie nel mio intimo di poliziotto, in quanto il nostro agente  ha fatto un gesto di gentilezza mettendosi a disposizione di due persone anziane che aveva visto essere in difficoltà. Matteo Galizzi è un poliziotto giovane e questo mi fa guardare con fiducia al futuro per una Polizia sempre migliore».

«Sono orgoglioso ed emozionato – ha detto Matteo Galizzi, faccia da bravo ragazzo,- perché ricevere questo premio non capita tutti i giorni. Stavo tornando a casa dalla palestra, non ero neanche in servizio, quando ho visto la macchina dei due signori anziani con delle fiamme che provenivano dal radiatore. Ho capito subito che non se ne stavano rendendo conto. Istintivamente ho fatto inversione di marcia, sono riuscito ad affiancarli, a farli scendere dall’auto e a metterli in salvo».

Il giovane agente riferisce di non aver fatto tanti ragionamenti, ma di aver agito d’istinto, come persona, prima ancora che come poliziotto.

«Mi è invece servito essere un poliziotto delle Volanti della Questura di Verona perché quando ho visto passare un bus ho pensato di fermarlo per farmi dare l’estintore per spegnere l’incendio.

Nella vita,  ma anche nel mestiere del poliziotto – ha concluso Matteo Galizzi- non c’è niente di più bello che poter aiutare qualcuno