Aqua Publica Europea (Ape) è l’associazione che riunisce i gestori delle risorse idriche a livello europeo e per la prima volta riunirà la propria assemblea generale nazionale in Veneto e prev insanente a Verona il 29 e il 30 giugno presso la Biblioteca Capitolare (qui il nostro video).
L’evento, che ha un peso specifico importantissimo per l’intero settore delle risorse idriche, vedrà a confronto tutti gestori dell’acqua italiani, ed è stato presentato oggi a Venezia nella sede del Consiglio regionale del veneto aPalazzo Ferro Fini dal Presidente di Acque veronesi Roberto Mantovanelli, dal consigliere regionale Filippo Rigo (Lega) e dalla presidente del consorzio Viveracqua, che racchiude le principali società idriche del Veneto, Monica Manto e Pierpaolo Florian, direttore generale di Alto Trevigiani Servizi.
«Quello che presentiamo oggi – ha dichiarato Filippo Rigo- è un evento eccezionale: per la prima volta la città di Verona ospiterà l’assemblea generale di Aqua Publica Europea (Ape), l’associazione che racchiude i principali gestori pubblici europei dell’acqua. Parliamo di un’ottantina di aziende e milioni di cittadini serviti. Siamo orgogliosi che sia il Veneto a fare da casa per questa importante occasione di approfondimento, confronto e sviluppo, e questo grazie alla centralità nel sistema idrico italiano dei suoi gestori pubblici dell’acqua, ai loro investimenti e all’introduzione di nuove tecnologie sempre più innovative e sostenibili, e grazie all’attenzione che la Regione del Veneto pone nella gestione delle sfide imposte dai cambiamenti climatici nella gestione di un bene così prezioso come quello dell’acqua».
Oltre all’assemblea generale, a cui prenderanno parte tutti i soci che fanno parte del network internazionale, nella due giorni in Veneto è in programma un seminario con focus sulla promozione di approcci circolari nel trattamento delle acque reflue a cui prenderanno parte tecnici provenienti da tutta Europa.
Roberto Mantovanelli, presidente di Acque Veronesi, gestore idrico di Verona, diventato in pochi anni uno dei più qualificati tecnici del settore idrico nazionali si è detto orgoglioso d di «ospitare per la prima volta l’assemblea generale dei gestori idrici europei nella nostra Regione. L’associazione, oltre a rappresentare un’interessante opportunità di collaborazione e confronto su questioni tecniche e di governance coi colleghi europei, svolge attività sempre più strategiche di confronto a livello di Commissione Europea sulle nuove direttive che man mano vanno in discussione».
«La circolarità nel trattamento delle acque reflue, consente di rendere l’acqua una risorsa dall’inizio alla fine del ciclo idrico – ha aggiunto Manto -. Le nuove sfide attendono soluzioni che possono venire solo dall’implementazione di approcci e tecnologie innovative. In Viveracqua abbiamo due valide opportunità per agire in questo senso. Da una parte il lavoro in sinergia con tutti i gestori del consorzio, dall’altra la condivisione del know-how con interlocutori internazionali, di cui i membri di APE sono un valido esempio».
«Il Veneto ha già oggi strutture di eccellenza – ha affermato Florian -, e dal confronto con altri gestori europei talvolta più grandi ha l’occasione di migliorare alcune best practice. Questa due giorni fornisce un’occasione di ulteriore crescita per noi e per altri gestori europei che vedono il Veneto come modello».