Un uomo di 62 anni è morto questa mattina a Valgatara colpito dall’esplosione del ‘trombino’ che stava caricando durante una rievocazione storica nella frazione di Marano di Valpolicella dove abitava. Non è ancora chiaro come mai l’arma sia esplosa colpendolo alla tempia e provocandone la morte sul colpo. Escluse, secondo i Carabinieri, responsabilità di terzi. Si dovrebbe trattare di una tragica fatalità.
Il ‘trombino è una specie di archibugio ad avancarica a canna corta e svasata che veniva usato nel 1600 soprattutto il Lessinia e in Valpolicella dove, propria a Marano esiste un gruppo folcloristico che lo utilizza nelle rievocazioni storiche e nelle manifestazioni folcloristiche. L’arma oggi si usa caricata a salve, allo sparo produce una boato ed ha un forte rinculo che fa ruotare chi lo usa.
L’ultima performance dei ‘trombonieri’ era stata proprio pochi giorni fa, il 29 giugno scorso al Castello Scaligero di Villafranca in occasione dell’inaugurazione della Fiera di S.Pietro e Paolo.