Lunedì arrestato in corso Venezia un nigeriano per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio. Era in bici e quando ha visto la Polizia, erano le otto di sera, ha accelerato repentinamente l’andatura per far perdere le proprie tracce nelle vie limitrofe.
Fermato prontamente dagli agenti, si è mostrato subito insofferente cercando di prelevare dal suo marsupio alcuni involucri in cellophane e tentando maldestramente di ingoiarli. Fermato e sottoposto a perquisizione personale, il giovane è stato trovato in possesso di 8 involucri in cellophane termosaldato contenenti eroina addizionata con Fentanyl, che sono stati sottoposti a sequestro penale, per solo 0.20 grammi di stupefacente ma con una fortissima potenza alterante.
Il giovane, pluripregiudicato ed irregolare sul territorio nazionale italiano, risultava già gravato dalla misura cautelare del divieto di dimora nel Comune di Trento a causa dei numerosi precedenti penali sempre in materia di stupefacenti è stato arrestato
La zona dove è avvenuto l’arresto, nelle vicinanze di Veronetta, è già sottoposta all’attenzione della Polizia, poiché notoriamente frequentata da numerosi stranieri implicati in attività illecite, legate allo spaccio di sostanze stupefacenti e dalle quali sono scaturiti numerosi arresti di spacciatori e sequestri di droga.
Un latitante è stato arrestato all’Aeroporto di Villafranca dalla Polizia di Frontiera. Martedì, al controllo passaporti, gli agenti hanno fermato un passeggero in arrivo con il volo da Tirana, sul quale pendeva un Ordine di Carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Perugia per riciclaggio. L’uomo, un italiano di 73 anni, dovrà scontare la pena di anni cinque di reclusione ed è stato accompagnato al carcere di Montorio.