Fieragricola 2024, la rassegna internazionale della Fiera di Verona dedicata all’agricoltura, sarà incentrata sull’innovazione, la formazione, i contenuti, il business potenziando. L’4dizione del prossimo anno è stata presentata ieri dal Presidente di Verona Fiere Federico Bricolo a villa Serego Alighieri, a Gargagnago in Valpolicella.
“Crediamo molto in Fieragricola – ha detto Bricolo -: vogliamo investire e farla crescere, non solo in termini espositivi, ma soprattutto in chiave di innovazione, business, formazione, per dare un indirizzo al settore e avviare un dialogo costruttivo con le istituzioni, in modo da garantire risposte in linea con le esigenze di un comparto produttivo strategico a livello nazionale”.
L’idea di rilanciare la fiera dell’agricoltura, che, non bisogna dimenticarlo, è stata quella sulla quale è sorta e poi s‘è sviluppata l’intera struttura di VeronaFiere comporta il fatto che essa sia
«trasversale, diversificata, con una verticalizzazione sulle filiere e un nuovo layout espositivo suddiviso in meccanica agricola, viticoltura, frutticoltura, olivicoltura, zootecnia e agro-bioenergie e Fieragricola Tech, salone dedicato all’innovazione con focus specifici su robotica e digitale, energie rinnovabili in agricoltura, gestione e risparmio dell’acqua, biosolutions», ha spiegato Matteo Pasinato, sales manager di Fieragricola. Molte le partecipazioni dall’estero: Spagna, Austria, Alpe Adria, Turchia, Ungheria, Repubblica Ceca, Slovacchia, Israele, Iran, Nord Africa, Mozambico, America Latina.