Allenamenti, partite, divertimento. È in partenza il primo Ability Buster Camp, il camp che coinvolge gli atleti di baskin delle società ‘Buster Ability’ di Verona e ‘Anch’io Baskin’ di San Giovanni Lupatoto. In tutto, 40 persone tra atleti, anche con disabilità, e allenatori che, insieme, metteranno alla prova il loro ‘spirito di squadra’, oltre il campo da gioco.

Il Baskin, infatti, è un’attività sportiva di basket inclusivo. Le squadre sono formate da giovani del settore giovanile e da ragazze e ragazzi con disabilità intellettiva o motoria. L’obiettivo del Baskin è quello di incontrarsi, conoscersi e cimentarsi in sfide sportive e di autonomia personale e sociale attraverso lo sport di squadra. 

Il camp estivo si terrà ad Asiago all’Hotel Miramonti, da oggi sino al 16 luglio, è organizzato dalla società sportiva Buster Ability e vede coinvolti atleti tra i 14 e i 20 anni. “Abbiamo realizzato questo camp – sottolinea Nicoletta Caselin, dirigente Buster Ability – perché, nel corso della stagione passata, questo gruppo è cresciuto e ne è nata una vera squadra. Meritava che questo ‘spirito di squadra’ si mettesse alla prova anche al di fuori della palestra. Quindi, lasciamo a casa i genitori e vediamo se questa squadra sa arrivare anche oltre il campo per tre giorni molto intensi, a tutto tondo”. 

Nelle tre giornate di Ability Buster Camp, i ragazzi svolgeranno l’allenamento di Baskin alternato ad altre attività ricreative: passeggiate in montagna, cinema, bowling, giochi. Domenica 16 lugliosi terrà, infine, una partita di Baskin fra le due squadre, a cui saranno invitati i genitori. Il match chiuderà la tre giorni dell’Ability Buster Camp.

“Per alcuni di questi ragazzi sarà la prima esperienza fuori casa, specialmente per gli atleti con disabilità che verranno ad Asiago senza i loro genitori e che metteranno dunque alla prova sé stessi – spiega Caselin -. Sperimenteranno la loro autonomia personale e sociale e rafforzeranno il rapporto con i loro compagni. I ragazzi dormiranno in camere miste e si aiuteranno a vicenda. Sarà una vera e propria squadra di baskin dentro e fuori dal campo”. 

Gli atleti di Baskin di Buster Ability andranno ad Asiago con il pulmino della società, acquistato grazie alle donazioni di cittadini privati e delle 10 aziende veronesi Alitrans,Clean-Wash, DAS Difesa Legale, Fondazione Famiglia Rana, Metalpress, Righetti Car Service, Sfiller, Studium Group, Velox Servizi e Zapè.  È sempre possibile sostenere il progetto, andando sul sito di Fondazione Comunità Veronese e cliccando sul progetto BaskINViaggio. Le donazioni raccolte saranno devolute a Buster Ability per organizzare al meglio le trasferte dei propri atleti e sostenere la mobilità degli atleti.