A seguito delle indicazioni ricevute dell’amministrazione per il monitoraggio delle zone della movida in centro a Villafranca e nelle frazioni, il Comandante della Polizia Locale Giuseppe Pregevole ha disposto di intensificare i controlli, mediante servizi dedicati con due pattuglie una con i colori di istituto e una in borghese, nelle zone nelle quali vi è assembramento di ragazzi, spesso minorenni, di origine sia italiana sia straniera che, incuranti della quiete pubblica, in molti casi lasciano pure traccia del loro passaggio, gettando rifiuti o compiendo atti di vandalismo contro l’arredo urbano.
I controlli della Polizia Municipale
Durante questi controlli gli agenti, coordinati dal Vice Comandante Corrado Cordioli, identificavano un minorenne con mezzo panetto di Hashish del peso di 50 gr nei presso dell’auditorium a Villafranca. Dalle indagini scaturite sono stati effettuati degli accertamenti che hanno portato ad una perquisizione domiciliare presso un soggetto maggiorenne il quale utilizzava il minore per l’attività di spaccio. Durante la perquisizione domiciliare sono stati rinvenuti 730 € provento di spaccio, mezzo panetto di Hashish del peso di 50 gr circa, 2 grinder, una pipetta per fumare coca, e un bastone con una catena, e un Iphone 14 Pro Max, di cui si sta accertando la provenienza, tutto materiale che è stato sequestrato.
Di quanto sopra, veniva data informazione al P.M. di turno Dott. Albert Sergi, il quale disponeva di sottoporre l’arrestato, F. M. Y. di anni 19 residente a Villafranca, agli arresti domiciliari presso la propria abitazione a Villafranca di Verona, in attesa dell’udienza per direttissima che si è svolta il giorno successivo presso il Tribunale di Verona.
L’arresto veniva convalidato dal Giudice Dott. Ernesto D’Amico e visti i gravi indizi di colpevolezza al fine di impedire all’arrestato di commettere altri reati della stessa specie veniva sottoposto a misura cautelare dell’obbligo di presentazione alla Polizia Giudiziaria presso la Polizia Locale di Villafranca 3 giorni alla settimana. I due soggetti il minorenne ed il maggiorenne sono stati indagati per spaccio di sostanze stupefacenti in violazione dell’art. 73 del DPR 309/90, il minorenne è stato deferito presso la Procura dei Minori di Venezia a piede libero mentre il maggiorenne dovrà presentarsi a processo in Tribunale a Verona.
Il sindaco di Villafranca: a breve accesso diretto a tutte le 120 telecamere
Sottolinea il sindaco Roberto Dall’Oca: «E’ un risultato importante per il nostro Corpo di Polizia Locale che pur con un numero ridotto di agenti, hanno messo l’attenzione richiesta su un problema che da tempo stiamo monitorando, agenti che ringrazio per la loro dedizione che va anche oltre il lavoro. E’ importante l’azione congiunta delle forze dell’ordine, a Giugno i Carabinieri e a Luglio la Polizia Locale hanno ottenuto risultato simili nel contrasto alla lotta allo spaccio di stupefacenti. E’ un segnale di attenzione verso i giovani affinché il problema degli stupefacenti venga se non debellato ma almeno ridotto. Abbiamo fatto un protocollo tra la Polizia Locale e le altre forze di Polizia, che sottoscriveremo a breve davanti al Prefetto di Verona, per poter permettere l’accesso diretto alle 120 telecamere di videosorveglianza e lettura targhe».
La responsabilità penale dell’arrestato sarà accertata solo all’esito del giudizio con sentenza penale irrevocabile.