(A cura di Alessia Rezzidori) Notte di paura nel Basso Lago per una grandinata record che ha colpito la fascia tra Peschiera, Castelnuovo, Bussolengo e Valeggio. Grandine grossa come mele che ha mandato in frantumi vetri delle auto, finestre, abbaini.
Piante divelte, tetti scoperchiati e arredi trivellati, questo il dramma vissuto nelle scorse ore. Centinaia gli interventi dei Vigili del Fuoco: taglio di alberi che hanno invaso le sedi stradali, messa in sicurezza di tetti scoperchiati, rimozione di lucernari, vetri e altri elementi pericolanti causati dalle violente grandinate e dal vento. Si contano anche feriti con traumi determinati dalla grandine, da cadute e da rotture di vetri.
In mattinata si verificheranno anche i danni alle strutture turistiche e alle coltivazioni, in particolare i vigneti della fascia del Basso Lago. Un evento climatico avverso che si ripete sempre con maggiore frequenza ma a cambiare è anche la dimensione dei chicchi considerevolmente aumentata negli ultimi anni con la caduta di veri e propri blocchi di ghiaccio.