Il Comitato dei Giovani Albergatori Garda Veneto in aiuto ai colleghi e ai turisti. In seguito alle grandinate dei giorni scorsi hanno dato ospitalità a prezzo convenzionato a 180 clienti dei campeggi che alloggiavano in tenda e a quelli hanno subito danni ai mezzi di trasporto. 

Un esempio di cooperazione necessaria dopo gli scorsi lunedì 24 e martedì 25, quando una grandinata ha colpito il Basso Lago veronese. Già dalle prime ore di martedì i manutentori hanno iniziato a lavorare per garantire che tutto tornasse alla normalità ma nel frattempo il bisogno di ricollocare gli ospiti ha visto risposta in particolare modo dal Comitato Giovani Albergatori Garda Veneto.

«Dopo la tempesta – spiega il Presidente del Comitato Francesco Zeitler abbiamo capito dai colleghi che gestiscono campeggi che erano in difficoltà, soprattutto perché molti loro clienti erano rimasti senza auto, o senza camper o roulotte, quindi nell’impossibilità di ripartire per tornare a casa, cosa che avrebbe reso difficoltose le consuete operazioni di check-out e check-in che si svolgono in particolare durante il fine settimana.

Come Comitato Giovani Albergatori Garda Veneto non potevamo fare altro che rimboccarci subito le maniche e trovare una soluzione. Ci siamo messi a disposizione come regia per trovare a tutti un alloggio temporaneo per queste persone nelle strutture alberghiere rappresentate dalla nostra federazione, in modo da consentire sia al turista che ai colleghi dei campeggi di potersi riassestare velocemente».

I giovani albergatori hanno creato un file condiviso per velocizzare il ricollocamento dei turisti

Il comitato ha creato infatti un file condiviso con le strutture ricettive coinvolte. Il file, che rimarrà aperto ancora per una settimana, ha permesso ai campeggi di inserire l’elenco dei clienti che avevano bisogno di un alloggio alternativo. A dimostrazione dell’importanza della cooperazione in momenti di difficoltà, anche la collaborazione con Elena Oppizzi, la coordinatrice di Lagodigardacamping, il portale che raggruppa una ventina di strutture per il turismo all’aria aperta sul lago di Garda.

«Una bella sinergia con i campeggi – prosegue Zeitler – a dimostrazione dell’apertura all’aiuto reciproco da parte di tutti coloro che operano qui, in particolare nei momenti di difficoltà. Tutti lavoriamo nel medesimo territorio, che per primi amiamo. Inoltre tutti lavoriamo perseguendo l’obbiettivo di offrire un servizio quanto più possibile impeccabile nei confronti dei nostri ospiti. Per questo, a nome di tutto il Comitato Giovani Albergatori, ringrazio i soci Federalberghi Garda Veneto e i campeggiatori per la loro messa a disposizione celere, coordinata e senza indugi».

giovani albergatori presidente
Francesco Zeitler, presidente Comitato giovani albergatori Federalberghi Garda Veneto