Al via la settima produzione del 100 Festival in Arena: è il turno della Tosca di Puccini che metterà in scena quattro recite dal 29 luglio al 1 settembre con alcuni dei più grandi artisti contemporanei, a partire da Hugo De Ana diretto dal maestro Francesco Ivan Ciampa, gli attori Roberto Alagna e Aleksandra Kurzak, fino ad arrivare a stelle quali Yoncheva, Grigolo, Pirozzi, De Tommaso e Burdenko. (Qui il nostro video)
Sontuosi abiti d’epoca si uniscono ad imponenti scenografie per dare vita ai tre ambienti del libretto. Diversi set di un thriller ambientato nella Roma papalina del 1800, periodo di scontri con i rivoluzionari bonapartisti, una Roma opulenta eppure così cupa e misteriosa. L’allestimento è curato in ogni dettaglio dall’argentino Hugo de Ana, regista scenografo, costumista e lighting designer.
Gli attori della Tosca di Puccini
La prima della Tosca di Puccini vedrà in scena Aleksandra Kurzak, già largamente applaudita dal pubblico areniano e per la prima volta a Verona nei panni della titolare accompagnata dal compagno d’arte e di vita, il tenore Roberto Alagna. Alagna, nei panni di Mario Cavaradossi, ritornerà in Arena incombendo dalla prima all’ultima battuta dell’opera.
Insieme a loro, durante le quattro serate, anche Luca Salsi nei panni del villain di lusso, già richiesto nel ruolo da alcuni dei teatri più importanti del mondo. A completare il cast Giorgio Manoshvili, che interpreterà il fuggiasco Angelotti, Giulio Mastrototaro che debutterà in Arena come Sagrestano, Carlo Bosi e Nicolò Ceriani, ai quali sono affidati gli sgherri di Scampia: Spoletta e Sciarrone, o ancora Dario Giorgelè nei panni del carceriere. Infine, saliranno sul palco anche due giovanissime voci bianche nel terzo atto: Erika Haha e Jacopo Lunardi.
E ancora tante stelle dell’opera per le tre serate successive. Il 5 e 10 agosto con la Floria Tosca di Sonya Yoncheva ci saranno Vittorio Grigolo come Mario e Roman Burdenko quale Scarpia. Per l’ultima serata dell’1 settembre, con il già citato Luca Salsi saranno protagonisti Anna Pirozzi e Freddie De Tommaso.
