Il Comune di Malcesine “raddoppia” la carta “risparmio spesa” del Governo: con un trasferimento di bilancio pari a 23.302,00 € proposto dalla Giunta ed approvato nell’ultimo Consiglio comunale, l’Amministrazione ha infatti aumentato di ben 61 nuclei familiari l’elenco dei beneficiari del provvedimento finalizzato a dare un sostegno concreto alle famiglie con basso reddito, le più penalizzate dall’ondata inflattiva di questi mesi.
L’Inps aveva nelle scorse settimane individuato, con un processo di estrazione sulla base del rispetto dei requisiti previsti dal decreto interministeriale di riferimento, un totale di 113 famiglie di Malcesine potenzialmente in grado di accedere al beneficio, ma il numero di 52 carte assegnate al Comune sulla base della popolazione residente e del reddito medio, ha permesso a una famiglia su due di accedere concretamente al sussidio.
Ad ottimizzare la buona iniziativa del governo, è intervenuto così il Comune che, con i fondi stanziati, permetterà di accedere alla misura a tutte le realtà di Malcesine in difficoltà.
Malcesine, sono 113 le famiglie che hanno diritto alla carta
La carta permette di poter acquistare beni di prima necessità sino a 382€ per famiglia, ma l’Amministrazione per rendere ancora più accessibile l’utilizzo di questo sostegno nei prossimi giorni avvierà, attraverso l’Ufficio Servizi Sociali ed Istruzione, la procedura per attivare le convenzioni con gli esercizi commerciali del territorio che accetteranno i buoni-spesa che verranno emessi dal Comune e che verranno consegnati direttamente alle famiglie beneficiarie del provvedimento.
I buoni spesa saranno personali e non cedibili e dovranno essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari e di prima necessità.
La procedura di selezione degli esercizi commerciali (verrà data preferenza a quelli più facilmente raggiungibili dalla cittadinanza specie quella più anziana e con maggiore difficoltà di spostamento) e di consegna dei buoni spesa si dovrebbe completare nella seconda metà di agosto.