(Di Edoardo Cavalli) Sarà un Tocatì speciale quello dell’edizione 2023 che si svolgerà dal 14 al 17 settembre, il primo dall’entrata del festival nel Registro delle Buone Pratiche di salvaguardia del Patrimonio culturale Immateriale UNESCO.
Per l’occasione è stato riconosciuto dalla Giunta, su proposta dell’assessora alla Cultura Marta Ugolini, un contributo di 150 mila euro a supporto dell’organizzazione e gestione da parte di AGA – Associazione Giochi Antichi – del riconoscimento UNESCO e del grande evento.
Una partnership forte sin dalla sua genesi quella tra Comune di Verona e AGA, ora valorizzata ulteriormente da una convenzione pluriennale, che vede fianco a fianco le due realtà con l’obiettivo di valorizzare in maniera sinergica il patrimonio culturale materiale e immateriale della città di Verona.
Era il 2002, infatti, quando il Tocatì iniziò a definirsi su iniziativa dell’allora Amministrazione guidata da Paolo Zanotto. Un viaggio giunto quest’anno al XXI compleanno e che il Comune sosterrà, oltre che con il riconosciuto finanziamento, con una serie allargata di concessioni e di servizi a titolo gratuito che ne consentiranno la migliore gestione all’interno della città.
“E’ una grande gioia e insieme una responsabilità – spiega l’assessora Marta Ugolini – essere al fianco di AGA come co-organizzatori di una manifestazione che riempie di giocosa allegria piazze e strade di gran parte del centro cittadino, animandole di giochi, persone e ospiti provenienti dagli altri paesi coinvolti nel Festival.
L’assessora continua: “Un impegno logistico-organizzativo importante che tocca diversi settori del Comune, per un evento complesso per il quale oggi è stato approvato sia il finanziamento che la concessione di spazi per la sua realizzazione. Siamo davvero lieti, assieme a diversi assessorati come Ambiente, Patrimonio e Bilancio, Politiche Educative d’essere parte della squadra che muoverà dal grande evento per realizzare iniziative lungo tutto l’arco dell’anno. Il Tocatì è davvero un patrimonio condiviso della nostra città”.
Tocatì 2023
L’ospite d’onore di quest’anno sarà il Portogallo che porterà, insieme ai suoi giochi e sport della tradizione che si confronteranno con quelli di diverse regioni italiane, anche elementi musicali già iscritti alla Lista del Patrimonio Culturale Immateriale UNESCO.
Anche quest’anno sarà garantito lo streaming per permettere il coinvolgimento di un pubblico più ampio.
Oltre a Piazza Bra, Teatro Romano, il cortile di Castelvecchio e Palazzo Forti, diverse le piazze e le strade interessate da eventi nell’arco del lungo fine settimana della manifestazione, rese disponibili in sicurezza grazie all’apporto di diversi uffici del Comune di Verona.