(Di Edoardo Cavalli) A Lavarone i ragazzi della Virtus di Gigi Fresco cedono con onore alla compagine granata di Edoardo Gorini, militante nel campionato di Serie B.
Dopo un buon primo tempo dei rossoblù, in chiusura di frazione – durata cinquanta minuti, così come la ripresa – è Carriero a rompere l’equilibrio. La rete per la formazione padovana arriva con una conclusione da fuori area.
Al minuto 40 del secondo tempo il “Citta” raddoppia con un gol siglato di piatto dall’ex Magrassi, su imbeccata da sinistra da Felicioli.
Per la Virtus Verona resta l’attivo di una buona prova, diverse opportunità in chiave offensiva e un’altra occasione di valutazione dei tanti giovani e degli elementi in prova che hanno partecipato a questa fase del ritiro trentino. Il gruppo proseguirà fino a domenica 6 la preparazione a Mezzano di Primiero, per poi rientrare a Verona come da programma.
Il commento dell’allenatore della Virtus
Non fa drammi il mister della Virtus Gigi Fresco per la sconfitta che fa seguito a quella con la Dolomiti Bellunesi:” La sconfitta ci sta, è stata anche una sconfitta di misura. Nel primo tempo abbiamo avuto tre occasioni con Casarotto, bastava che ne entrasse una e cambiava anche un po’ l’esito della gara», continua.
«Le nostre occasioni insomma ci sono state. Bravi loro che alla seconda, su un tiro deviato, hanno fatto gol… Però va bene così, abbiamo giocato alla pari e abbiamo pure finito con un assedio per cui sono soddisfatto. I singoli? Ci sono alcuni che sappiamo già quel che valgono. Molto bene Metlika, molto bene anche Toffanin tra i nuovi ma bene dietro anche Ntube. Perciò abbiamo bravi giovani, vediamo soprattutto quelli. Casarotto? Inutile parlare di lui, è una garanzia».
Chiosa con uno sguardo al mercato, «Adesso viene su da noi Zigoni, vediamo se riusciamo a chiudere con lui e poi ci guarderemo attorno. Chi lo sa…»