«Sono stati mesi di lavoro intenso – spiega Ciro Maschio, responsabile provinciale di Fratelli d’Italia nonché presidente della Commissione Giustizia della Camera-. Ma adesso la pausa parlamentare la utilizzeremo per girare il territorio a illustrare i successi del governo di Giorgia Meloni». (Qui il nostro video)
E’ questo l’atteggiamento della classe dirigente veronese del partito. Maschio, il senatore Matteo Gelmetti, ed i deputati Maddalena Morgante e Marco Padovani, invece di andare al mare o ai monti, continueranno a lavorare per spiegare ai cittadini quello che hanno realizzato in questi dieci mesi di attività, parlamentare a supporto del primo esecutivo della storia della Repubblica di destra-centro. Lo hanno dichiarato stamattina con una conferenza stampa tenuta al Liston 12.
I risultati di Fratelli d’Italia
Il primo risultato che Maschio tiene a ricordare è la crescita economica avuta dal paese, nonostante le difficoltà di partenza e di contesto internazionale.
Una crescita superiore alle precisioni delle agenzie di rating, che denota un altro importante risultato: che la Meloni ispira fiducia, sia in Italia che all’estero, e che da come si è mossa in questi mesi ha acquisito un’immagine da leader di governo capace se no addirittura da statista.
La cancellazione del reddito di cittadinanza; misure che incentivano il lavoro; la delega fiscale per avere un fisco più giusto; una politica sull’immigrazione che tende a coinvolgere l’Europa ed i paesi dell’altra sponda del Mediterraneo nella difesa dei confini nazionali.
E a proposito di risultati Matteo Gelmetti cita la tassazione sugli extraprofitti delle banche approvata ieri in Consiglio dei ministri è un altro segnale di sostegno ai cittadini. Servirà a finanziare provvedimenti in favore di famiglie e imprese.
«E’ una misura a cui sono particolarmente legato poiché in Senato ho presentato un disegno di legge per sostenere le famiglie con il problema del caro mutui proprio attraverso la tassazione degli extraprofitti delle banche.
Una misura essenziale, in una fase in cui le famiglie stanno pagando oltremodo la politica estremamente rigida e repressiva degli aumenti continui dei tassi di interesse da parte della Bce».