(di Stefano Cucco) Mauro Lampo, Francesco Sauro ed Alessandro Anderloni raccontano Attilio Benetti, omaggio al custode della Lessinia. Giovedì 10 agosto alle ore 21, infatti, nella Piana di Camposilvano a Velo Veronese, nell’ambito del “Velo Festival”, si tiene l’evento “Attilio Benetti. Viaggio nella pietra”

Chi è Attilio Benetti?

Nato nel 1923 e morto nel 2013. E’ stato paleontologo, storico, speleologo ed etnologo. Definito “Custode della Lessinia”, ha fondato il Museo Paleontologico di Camposilvano e ha dato un contributo fondamentale allo studio, alla conoscenza e alla valorizzazione di questa terra. In una serata speciale, sulla roccia della piana di Camposilvano viene scoperta una scultura di Mauro Lampo che resterà a ricordare Attilio Benetti laddove lui viaggiò dentro il tempo: la pietra. 

Attilio Benetti
Foto presa dalla pagina Facebook di Velo Veronese

A ritrovarlo, tra racconti e ricordi, aiuteranno il pubblico le immagini di due film: “Una notte nel Cóvolo” di Tiziano Zatachetto e “Le pietre di Attilio Benetti” di Josef Schwellensattl. 

L’evento è  impreziosito dalla presenza di Mauro Lampo, talentuoso artista che ha creato la scultura in onore del Custode della Lessinia, nonché di due illustri ospiti: Francesco Sauro, noto esploratore e speleologo di fama internazionale, ed Alessandro Anderloni, affermato regista veronese, commediografo, poeta e musicista.

Attilio Benetti. Viaggio nella pietra”, pertanto, promette di essere un’esperienza unica, un momento di riflessione e di gratitudine verso uno dei più grandi custodi del patrimonio culturale e naturalistico della Lessinia. Insomma, è la celebrazione di un uomo che ha dedicato la sua vita alla conoscenza e alla conservazione del nostro straordinario mondo.