Nuove borse di studio per le studentesse in Lauree Stem all’Università di Verona, sono 300 i posti disponibili per accedere ai 1800 euro. Si tratta di un incentivo che punta ad aumentare il numero di iscritte nelle discipline scientifico-tecnologiche che, nell’ateneo scaligero, ad oggi rimane ancora fermo ad appena il 15% del totale.
Sono 300 le studentesse immatricolate nell’anno accademico 2023-2024 che potranno ricevere le borse di studio. In particolare, la somma riguarda alle iscritte ai corsi di laurea di Bioinformatica, Biotecnologie, Informatica, Matematica applicata, Scienze nutraceutiche e della salute alimentare e Ingegneria dei sistemi medicali per la persona.
Come accedere alle borse di studio
Per poter partecipare al bando è necessaria una dichiarazione Isee del nucleo familiare fino ad un massimo di 40.000 euro e non essere riceventi della borsa per il diritto allo studio. Altro requisito essenziale è essere iscritte regolarmente fino al 31 luglio 2024 e, a parità di merito, la borsa sarà attribuita alle studentesse che abbiano ottenuto il voto più alto all’esame di maturità.
E sempre in tema di incentivare la presenza femminile nelle aule dei corsi Stem, anche la tradizionale borsa standard per il diritto allo studio vede un incremento del 20% per le studentesse iscritte alle discipline scientifico-tecnologiche.
“L’università di Verona è molto sensibile ai temi della parità di genere – spiega il magnifico rettore Pier Francesco Nocini – e, sebbene in molti casi la presenza femminile nei propri corsi di laurea Stem sia superiore alla media nazionale, l’ateneo intende impegnarsi ulteriormente per promuovere la partecipazione delle ragazze nelle discipline scientifiche”.