Il suo atteso debutto in scena era previsto come Gilda nell’ultima recita di Rigoletto: la pioggia ha rimandato questo appuntamento a domani, sabato 26 agosto, sempre sotto il segno di Verdi: Nadine Sierra sarà Violetta nello spettacolo di Franco Zeffirelli con i sontuosi costumi di Maurizio Millenotti, le luci di Paolo Mazzon e le coreografie di Giuseppe Picone.
Dopo l’esibizione nei Carmina Burana nel 2014, si tratta del primo ruolo in forma scenica che Nadine Sierra affronta in Anfiteatro: come allora, sul podio dell’Orchestra di Fondazione Arena ci sarà il m° Andrea Battistoni, veronese dalla carriera internazionale.
Con lei sul palcoscenico il tenore Francesco Meli come Alfredo e il baritono Ludovic Tézier come Germont padre. Si riconfermano nei ruoli di fianco Sofia Koberidze (Flora), Nicolò Ceriani (Barone Douphol), Matteo Mezzaro (Gastone), Giorgi Manoshvili (Dottor Grenvil), Roberto Accurso (Marchese d’Obigny), Yao Bohui (Annina), Francesco Cuccia (Giuseppe), Stefano Rinaldi Miliani (Domestico/ Commissionario).
Fondamentale l’apporto del Coro istruito da Roberto Gabbiani, dei Tecnici areniani per lo spettacolare cambio scena a vista del secondo atto, le cui feste sono animate dal Ballo coordinato da Gaetano Petrosino con Liudmila Konovalova e Davide Dato, primi ballerini dell’Opera di Stato di Vienna, protagonisti anche di Zorba il Greco che domenica 27 riporterà il Ballo areniano al Teatro Romano. Ultima replica: 9 settembre.