E’ iniziata ufficialmente – qui il nostro video – la stagione 2023/2024 dell’Ecodem Alpo Basket che tra poco più di un mese inizierà la sua decima stagione di serie A2. Una serata dal clima molto familiare che ha coinvolto non solo le ragazze della prima squadra, ma tutto il settore giovanile e minibasket, oltre ovviamente agli sponsors, istituzioni e simpatizzanti.

Nella vecchia palestra di Alpo, che sarà il campo di casa delle biancoblu pure in questa stagione, il Presidente Renzo Soave ha preso la parola dando il benvenuto e ringraziando tutti i presenti. Come da tradizione ha consegnato una rosa (bianca o blu) alle giocatrici della prima squadra, ma stavolta ha voluto fare di più, cioè ha consegnato la rosa a tutte le ragazzine del settore giovanile e del minibasket.

Sono intervenuti in seguito: per gli sponsor Marco Dall’Oca di Ecodent, per le istituzioni Jessica Cordioli, assessore allo sport del Comune di Villafranca e per la F.I.P. il presidente provinciale Roberto Bevilacqua.

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Hanno partecipato all’evento pure le società gemellate: Gemini, Cus VR, Dossobuono, Cestistica, Sommacampagna, Bussolengo, Isola della Scala, Cerea, Grandi Valli e Legnago. Infine la presentazione vera e propria delle atlete biancoblu, fatta dal brillante speaker Giovanni Miceli.

Ecodem Alpo Basket, debutto il campionato il 7 ottobre

«E’ stata una “prima” diversa dal solito, molto piacevole e coinvolgente – ha affermato il nuovo dirigente responsabile dell’Alpo Basket, Enrico Pozzerle – Mi è piaciuto il clima conviviale che si è creato e che ha accomunato la prima squadra alle famiglie del nostro settore giovanile. Questo è stato apprezzato da tutti i presenti, bellissimo l’amalgama tra ragazzine e atlete “grandi” le quali sono state molto disponibili e hanno interagito con tutti. Da parte mia, essendo “nuovo” devo dire di essermi sentito a casa già al primo appuntamento della stagione».

La serata è poi proseguita con balli che hanno coinvolto tutti o quasi i partecipanti all’evento e con una “risottata”: «Sì, dobbiamo ringraziare i genitori che ci hanno aiutato nell’allestimento e una mamma che ha preparato una torta con il simbolo dell’Alpo Basket. Devo dire che è riuscito tutto, le ragazze non volevano andare più via: abbiamo chiuso la palestra a mezzanotte!».