E’ fallito il tentativo di conciliazione fra Aoui Verona e i sindacati Cgil e Fials che dal 21 agosto sono in stato di agitazione per il Sio, il nuovo sistema informatico ospedaliero, che sta arrecando molti disagi sia all’utenza che agli ospedalieri.
La risposta di Aoui
La delegata del direttore generale Vania Rado :“Abbiamo fornito al rappresentante della Prefettura e ai rappresentanti dei lavoratori le risposte alla richiesta dei sindacati di sapere quando il Sio sarà collaudato. Il 30 settembre è la data programmata per il collaudo da parte di Azienda Zero, che ha affidato nel 2020 l’appalto al Raggruppamento di imprese”.
Nel comunicato dell’Aoui si fa riferimento ai tempi, alle difficoltà autorizzative e alle richieste di intervento dei fornitori.
“Siamo consapevoli della fatica sostenuta dai nostri dipendenti, che non abbiamo mai trascurato– precisa Vania Rado- e sempre coinvolto in specifici gruppi di lavoro.
Spiace quindi che non ci sia stata l’intesa e si sottolinea come, stamane, lo stesso rappresentante della Prefettura abbia invitato le parti sindacali alla massima responsabilità considerata la complessità dell’operazione in un settore così delicato”.
Anche l’Ugl è in stato d’agitazione per i medesimi motivi.
Diverso l’atteggiamento della Cisl e della Uil, – leggi l’articolo de L’Adige che pur protestando per il protrarsi dei disagi, non hanno rotto il dialogo con l’Aoui e con l’Assessorato alla Sanità.