L’Hellas torna sulla terra a Reggio Emilia. Perde 3-1 con il Sassuolo con una prestazione mediocre. Dopo 11 minuti è già sotto di un gol. Ed anche se dopo dieci minuti dalla ripresa pareggia con Ngonge, che si spera rimanga in riva all’Adige, poi non riesce a mantenere la gara in equilibrio e subisce un altro gol al 63° da Berardi che si ripete al 73° su un rigore provocato da Dojg.
Indubbiamente è stato determinante il fatto che i padroni di casa erano determinati a interrompere la serie negativa con cui avevano iniziato il campionato, e questo è un fattore che si sapeva avrebbe pesato sulla gara. Tuttavia il Verona s’è dimostrato sottotono rispetto alle prime due gare. Probabilmente un rimbalzo psicologico. E anche la mancanza di quell’affiatamento che è difficile si possa realizzare fra uomini che hanno giocato assieme solo per qualche centinaio di minuti. A differenza delle prime due partite è mancata la determinazione ed il gioco si è svolto troppo per linee orizzontali. Ed in difesa s’è fatta sentire la mancanza di Hien che, si spera, possa rimanere in gialloblù.
Come sempre bravo Montipò. Ngonge migliore in campo.