Il 100° Arena di Verona Opera Festival è stato un successo record in tutti in sensi. Lo ha annunciato con legittima e soddisfazione la Sovrintendente della Fondazione Arena Cecilia Gasdia unitamente al vice direttore artistico Stefano Trespidi ed al sottosegretario alla Cultura Gianmarco Mazzi.
I risultati del 100° Arena di Verona Opera Festival 2023
Ha fatto registrare il miglior incasso di sempre per un totale di 33.048.000 euro. Le presenze sono aumentate di 59.584 unità rispetto al 2022, per un totale di 402.722 spettatori provenienti da 125 diversi paesi.
Le trasmissioni televisive delle opere di questa edizione sono state proposte su Raiuno, Raitre e Raicinque, e hanno coinvolto un ampio numero di telespettatori, come nel caso dell’Aida inaugurale del 16 giugno, trasmessa al da Raiuno e da Rai Cultura, che è stata seguita in diretta da quasi 1.800.000 spettatori con oltre il 13% di share.
A ulteriore conferma dell’interesse suscitato da questa nuova produzione, la parola Aida secondo Google trend è stata cercata in Italia su Google il 430% di volte in più nella prima settimana del Festival rispetto alla media degli ultimi cinque anni.
Il risultato di biglietteria è stato straordinario: sold out per tutti i 20.000 posti a disposizione nel due recite del 16 e del 17 giugno.
Le testate e le emittenti accreditate sono state 285, per un totale di 1434 presenze. Sono stati più di 6000 gli articoli e i servizi dedicati al festival tra web, carta stampata, radio e TV.
L’edizione 2023 ha poi ottenuto risultati mai visti prima per l’Arena sui social: a fine Festival i canali Facebook e Instagram hanno raggiunto quasi 47 milioni di contatti, con 16.000 ore di visualizzazioni dei video: la sola pagina Instagram a raggiunto più di 12 milioni di account, crescendo del 166% rispetto al 2022.
Nel corso del 100° Arena di Verona Opera Festival è stato sperimentato con successo l’innovativo progetto di accessibilità ‘Arena per tutti’, che ha permesso ad oltre 700 persone con disabilità di fruire degli spettacoli.
Il cartellone di quest’anno è stato il più ricco della storia. Dal 16 giugno al 9 settembre sono state 49 le serate di spettacolo con otto produzioni d’opera. Sono state rappresentate l‘Aida, il Rigoletto, la Carmen, la Traviata, Madama Butterfly, il Barbiere di Siviglia, Tosca, e Nabucco.
Ci sono stati inoltre cinque serate evento con Juan Diego Flórez; Placido Domingo; Jonas Kaufmann; l’Orchestra il Coro del Teatro alla Scala e Roberto Bolle.
