(di Stefano Cucco) Un libro originale ed entusiasmante, a metà strada fra saggio e manuale, che propone sia nuovi modelli di vita, sia tantissime idee per iniziare, fin da subito, a fare scelte più consapevoli.
Venerdì 22 settembre alle ore 18 a La Feltrinelli Libri e Musica d via Quattro Spade a Verona l’autrice Elisa Nicoli, esperta di divulgazione di lunga esperienza sui temi della sostenibilità e dell’ambiente, presenta il suo nuovo libro “Ecominimalismo. L’arte perduta dell’essenziale“.
Perché consumare meno e meglio può salvare noi e il pianeta”, pubblicato da Gribaudo nella Collana “Straordinariamente”. Partecipa Silvia Signoretti. Attraverso questo libro Nicoli propone il suo personale punto di vista per passare dall’impulso compulsivo all’acquisto alla ricerca dell’ecominimalismo, una filosofia e pratica di vita che ci libera del superfluo.
In queste pagine ci svela tutti i segreti per ridurre la nostra impronta ambientale, senza rinunciare a nulla e aumentando, invece, il nostro grado di felicità.
Passando in rassegna le tante aree del nostro quotidiano (dalla casa all’ufficio, dal cibo ai viaggi) si potrà scoprire un altro modo di vivere, più responsabile e senza sacrificare nulla sul piano del benessere. L’ obiettivo dell’autrice è quello di togliere l’eccesso, per preservare ciò che rende la nostra vita degna di essere vissuta. Una cosa che richiede un lungo percorso di presa di consapevolezza di sé, di cosa ci fa davvero stare bene.
Elisa Nicoli, classe 1980, è nata a Bolzano. E’ una green content creator e divulgatrice italiana di lunghissima esperienza sui temi della sostenibilità e dell’ambiente. Laureata in scienze della comunicazione, con un master in comunicazione ambientale, fonda nel 2013 assieme a Philipp Dalmolin e Giulia Landini il progetto “Il laboratorio dell’autoproduzione”, in seguito completamente suo con il nome di “autoproduco”.
Elisa Nicoli è molto attiva sul suo profilo Instagram, conosciuta come @autoproduco. Ha all’attivo diverse pubblicazioni. Tra le più recenti: “Il libro delle libere erbe” (Altreconomia, 2020), “Rifiuti addio. Perché prevenire è meglio di riciclare” (Altreconomia, 2020), e “Pulizie creative” (Altreconomia, 2021). L’ingresso è libero.