(di Edoardo Cavalli) Il 22 ottobre sarà terza giornata di campionato di rugby Serie A maschile e soprattutto domenica di Derby per il Primo XV giallorosso, che alle 15.30 al campo di via Tofane 1, scenderà in campo contro Verona Rugby. Uno scontro diretto ad alta tensione, sia per i giocatori che per tutti i tifosi, come ogni derby che si rispetti.
“Essendo a inizio campionato, ci stiamo focalizzando sul nostro gioco, per renderlo il più efficace possibile”, ha dichiarato l’assistant coach Giovanni Musso. “In vista di domenica stiamo preparando un piano di gioco specifico e ogni allenamento ha l’obiettivo di portarci sempre più vicini al nostro obiettivo: vincere. Verona è una squadra attrezzata e temibile dal punto di vista fisico: ci attendiamo vita dura nelle fasi statiche. Sono quelle partite dove devi essere perfetto, non dobbiamo mollare la pressione un momento e cercare di stare sempre connessi per tutti gli 80 minuti. Non stiamo puntando sul livello motivazionale, i ragazzi hanno di per sé i loro input per affrontare domenica con un buon atteggiamento propenso alla vittoria”.
La competitività è alta, il match sarà davvero intenso e il Valpolicella Rugby dovrà dimostrare grande concentrazione e focus sulla partita. Solidità, aggressività e disciplina saranno fondamentali in difesa. Necessario sarà lavorare per conquistare territorio, fare meno falli possibili e non concedere opportunità.
Il Verona Rugby ha sempre dimostrato di essere una squadra molto forte tecnicamente, equilibrata e pericolosa nel gioco veloce. La squadra antracite ha nuovi innesti giovani, ma allo stesso tempo, in molti ruoli chiave, ha mantenuto l’ossatura della squadra dello scorso anno, con veterani capaci di guidare il gioco, quest’anno impostato dal nuovo head coach neozelandese Aaron Good.
La giornata di derby con un numero di spettatori sempre maggiore rispetto alla media, il tifo e l’ambiente che si creano rendono questo terzo appuntamento del girone di andata di campionato sicuramente spettacolare. Nessun risultato è scontato e ragazzi sono pronti ad affrontare la sfida.