Non migliora la situazione del trasporto pubblico a Verona, con ben 300 corse tagliate da Atv a causa della mancanza di personale, fattore che determina una vera e profonda crisi per la mobilità dei cittadini, proprio nel momento in cui l’amministrazione comunale li invita a lasciare l’auto a casa ed andare in autobus. Sale anche l’astensione fra i lavoratori e l’azienda.
Il Direttore generale di Atv Stefano Zaninelli accusa i conducenti: troppa gente in malattia ed alta astensione dallo straordinario.
Ma secondo i sindacati «Le cause non sono attribuibili alla malattia dei lavoratori – dice Salvatore Calabrò dell’Ugl-, ma ad una carenza continua del personale. Infatti anche all’ultima selezione si sono presentati in 12 e ne sono stati assunti 7. La vita dei lavoratori del trasporto pubblico locale in queste condizioni – conclude Calabrò- è insostenibile».
I sindacati del trasporto pubblico dal Prefetto
Domani venerdì i sindacati si recheranno dal Prefetto per trovare delle soluzioni eque e lunedì 23 avranno un incontro con l’amministrazione comunale, che è proprietaria a metà di Atv, e precisamente con gli assessori al Bilancio, Michele Bertucco e alla Mobilità Tommaso Ferrari.