(in aggiornamento – ore 15.32) Essendoci il rischio di raggiungere la terza soglia di allerta ella piena dell’Adige a Verona, con il colmo verso le 20, il sindaco Damiano Tommasi ha firmato l’ordinanza di attivazione del C.O.C. Centro Operativo Comunale in via Sommacampagna.
I volontari, coordinati dal Comandante della Polizia Locale e Protezione Civile Verona di Verona Luigi Altamura, stanno posizionando le griglie nei punti prestabiliti lungo gli argini dell’Adige.
In mattinata la Provincia di Trento, in accordo con la Regione Veneto, ha deciso di aprire la galleria Adige-Garda per togliere pressione alla città di Verona.
Prosegue inoltre l’attività di monitoraggio della situazione in tempo reale, con la Polizia locale che presidia i ponti della città. Il Ponte Nuovo rimane ancora chiuso, dal momento che è interessato da un cantiere con un’impalcatura su cui potrebbero registrarsi delle criticità, non solo per il grande flusso di acqua, ma anche per il materiale che sta scendendo sul letto del fiume dal Trentino Alto Adige.
L’Adige in piena, operativo il COC di Palazzo Barbieri
Essendoci il rischio di raggiungere la terza soglia di allerta della piena dell’Adige a Verona, con il colmo verso le 20, il sindaco Damiano Tommasi ha firmato l’ordinanza di attivazione del C.O.C. Centro Operativo Comunale in via Sommacampagna.
I volontari, coordinati dal Comandante della Polizia Locale e Protezione Civile Verona di Verona Luigi Altamura, stanno posizionando le griglie nei punti prestabiliti lungo gli argini dell’Adige.
In mattinata la Provincia di Trento, in accordo con la Regione Veneto, ha deciso di aprire la galleria Adige-Garda per togliere pressione alla città di Verona.
Prosegue inoltre l’attività di monitoraggio della situazione in tempo reale, con la Polizia locale che presidia i ponti della città. Il Ponte Nuovo rimane ancora chiuso, dal momento che è interessato da un cantiere con un’impalcatura su cui potrebbero registrarsi delle criticità, non solo per il grande flusso di acqua, ma anche per il materiale che sta scendendo sul letto del fiume dal Trentino Alto Adige.
Le forti precipitazioni delle scorse ore hanno provocato eventi franosi e smottamenti che hanno interessato anche la viabilità provinciale.
Sulla Sp 14B, in località Bellori di Grezzana, una frana ha occupato parte della carreggiata. La Provincia, con la ditta incaricata alle manutenzioni, è intervenuta questa mattina alle 6,30 per rimuovere il materiale sceso dal versante di monte (foto allegata). Il termine dell’intervento è previsto per la serata di oggi. La strada rimane aperta alla circolazione.
Sotto osservazione, inoltre, un secondo tratto della Sp 14B, a nord di Arzerè, già regolato da tempo con un restringimento della strada, il senso unico alternato e il limite di 30 km/h per un cedimento parziale della carreggiata sul lato di valle.
Nella frazione Valgatara di Marano di Valpolicella, si è verificato il crollo parziale di un muretto privato lungo il versante di monte della Sp 34A, in località Masua. Sul posto si è subito recata la protezione civile con il gruppo Associazione Italiana Soccorritori della Valpolicella. La Provincia interverrà questa mattina per rimuovere il materiale. La strada rimane, anche in questo caso, transitabile.
Il Settore Viabilità del Palazzo Scaligero non esclude nuovi eventi franosi nelle prossime ore causati dalle intense precipitazioni.
Adige, mobilitata la Protezione civile
Infine, l’Unità di Protezione Civile della Provincia di Verona, in coordinamento con il Comune di Verona e in accordo con la Sala Operativa della Regione Veneto, ha attivato i gruppi di Dolcè, Sant’Ambrogio, San Pietro in Cariano e Verona città per il monitoraggio della piena del fiume Adige e i presidi sui ponti.
Vista la chiusura in via precauzionale di Ponte Nuovo per la piena dell’Adige, viene aperta in via straordinaria la Ztl. Ciò per defluire il flusso viabilistico in particolare nelle arterie vicine a Ponte Nuovo. L’accesso nella zona a traffico limitato sarà consentito fino alla fine dell’emergenza meteo.
A causa delle abbondanti piogge l’ onda di piena del fiume Adige è prevista in transito nelle prossime ore in città. In via precauzionale Ponte Nuovo viene chiuso sia la transito delle auto che ai pedoni, da ora fino al primo pomeriggio, per possibili pericoli derivanti dal cantiere e dal ponteggio installato sotto le arcate, ora sfiorate dall’acqua.
L’invito ai cittadini è quelli di evitare camminate e corse lungo le zone più basse del letto dell’Adige che a lungadige Rubele ha appena superato lo 0 idrometrico, mentre a Trento è in salita sui 4.53 mt.
Adige, ecco le previsioni meteo per oggi
Questo l’ultimo bollettino meteo per oggi martedì 31. Tempo variabile, con nubi più estese all’inizio soprattutto sulle zone montane, spazi di sereno più ampi a fine giornata.
Precipitazioni. Fenomeni sparsi anche a carattere di rovescio o locale temporale, probabili fino alle ore centrali sulle zone montane e parte della pianura centro-settentrionale, per il resto in cessazione da sud-ovest; limite delle nevicate dell’ordine dei 2000 m.
Temperature. Minime in diminuzione più sensibile in quota e comunque raggiunte in serata, massime in calo o localmente stazionarie.
Venti. In quota, inizialmente tesi dai quadranti sud-occidentali e poi moderati da nord-ovest; nelle valli, in prevalenza deboli con direzione variabile; in pianura, fino alle ore centrali moderati dai quadranti occidentali sulle zone centro-meridionali, per il resto perlopiù deboli con direzione variabile.
Mare. Inizialmente da molto mosso a mosso, poi da mosso a poco mosso.
Attendibilità previsione: Buona