Il Veneto e il Trentino Alto Adige sono tra le regioni dove si vive di più. Ed ogni an no gli over 90 aumentano di 2 mila unità. L’aspettava di vita in Veneto è per i maschi di 85 anni e per le femmine. In Trentino gli uomini possono sperare di campare fino a 81 anni e mezzo e le donne fino a 86. I dati sono stati diffusi dalla sezione triveneta della Società Italiana di Gerontologia e Geriatria.
Una buona notizia, che però viene subito rovinata dalla constatazione che purtroppo con l’età aumento anche le malattie ad essa legate. E così la domanda di assistenza, dato che in Veneto su un milione e mezzo di over 65 sono oltre 600 mila quelli con 2 o più patologie croniche, come demenza senile, diabete, morbo di Parkinson e 180 mila non sono auto-sufficienti.
In Trentino Alto Adige sui 230 mila over 65 e il 66% degli over 75 che soffre di 2 o più malattie croniche.
Più avanti si va con l’età più gli anziano vengono colpiti da malattie, tanto che si calcola che i due terzi degli over 85 hanno almeno 2 patologie.
Sono 180mila gli over 65 non autosufficienti e che hanno bisogno di assistenza. Nel Nord Est 210 mila anziani sin trovano in strutture residenziali e circa 40 mila fruiscono di una qualche assistenza domiciliare.
Quello che si deve dedurre da questi dati, che comunque manifestano una tendenza nota da tempo, è che una società sempre più vecchia è anche una società che si ammala di più e di conseguenza richiede più cure. Sono quindi due le principali conclusioni da trarre. La prima, che è necessario adeguare la destinazione delle risorse all’aumentata richiesta di salute e di assistenza. La seconda, che sanità e sociale devono camminare di pari passo ed essere sempre di più integrati in un unico sistema al fine di razionalizzare e ottimizzare i servizi.