La Venplast Dossobuono vince lo scontro diretto in zona salvezza contro il Cellini Padova, in una gara condotta dalle ragazze giallorosse ma che nel secondo tempo ha creato qualche grattacapo; fantasmi spazzati via dalle reti di Zanette che nel finale hanno certificato i due punti per Dossobuono.
Avvio equilibrato di match pur con qualche errore da una parte e dall’altra. Venplast Dossobuono allunga intorno alla metà del primo tempo, con un buon lavoro difensivo che induce le avversarie a tante palle perse; sotto nel punteggio poi Padova si affida maggiormente a soluzioni individuali e non più corali come nella prima fase della gara, che accentuano ulteriormente il divario tra le due formazioni. Dossobuono sul +8 al 18′, confermato poi all’intervallo anche grazie alla buona vena realizzativa di Emma Salvaro. 18-10 alla pausa.
Venplast Dossobuono, secondo tempo in allarme
Nella ripresa lo spartito cambia, perchè dagli spogliatoi esce una Padova ricompattata e pronta a dare battaglia. La risalita è lenta, ma si accentua attorno al 45′, quando Dossobuono va in difficoltà dal punto di vista offensivo e Padova trova in Borrini un braccio molto caldo da coinvolgere dall’ala destra. Ospiti che toccano il -3 al 48′ ma due reti di Ingrassia ridanno ossigeno a Dossobuono. Padova sempre in agguato fino al 50′, quando Zanette prende per mano la propria squadra con cinque reti consecutive che chiudono il match. Dossobuono si impone 29-26.
Venplast Dossobuono – Cellini Padova 29-26 (p.t. 18-10)
VENPLAST DOSSOBUONO: Cabrini Maddalena, Cabrini Marianna, Zanette 10, Novesi 1, Zorzella 1, Berardo, Salvaro 5, Pavanini, Mazzitelli 2, Ingrassia 2, Lain 4, Angelini, Cacciatore, Prudenziati, Mazzieri 4. All. Elena Barani
CELLINI PADOVA: Djiogap 4, Borrini 7, Bozza, Broch 1, Meneghini, Aroubi 2, Prela 2, Eghianruwa S 3, Okorie, Eghianruwa A, Barresi, Pedron, Tanic 7. All. Mauricio Emilio Torres