(di Gianni Schicchi) Prosegue la stagione 2023 de I Virtuosi Italiani con un nuovo concerto nello spazio di San Pietro in monastero. É organizzato per domenica 19 novembre alle ore 17, dal titolo “Quiete e dolcezza” con in programma due capolavori del repertorio cameristico con clarinetto e archi: il Quartetto K 156 e il Quintetto K 581 “Stadler” di Mozart e il Quartetto op.64 n° 5 L’Allodola di Haydn.
Mozart è stato il primo compositore a scrivere un brano per quartetto d’archi e clarinetto, mentre il Quintetto denominato Stadler è dedicato al grande virtuoso dello strumento, Anton Stadler. Quest’ultima composizione vide la luce in un periodo di grandi difficoltà economiche del compositore e segue quel periodo di scintillante prolificità che pochi mesi prima aveva prodotto le ultime tre sinfonie.
Solista del pomeriggio, lo sloveno Darko Brlek, vincitore di numerosi concorsi e già primo clarinetto dell’Orchestra dell’Opera di Lubiana nonché direttore dell’Opera e Balletto Nazionale Sloveno. Brlek svolge anche un’intensa attività concertistica internazionale come solista e in svariate formazioni cameristiche, a cominciare dal suo ensemble il “Trio Luwigana”. Ha studiato con Gunzk, presso l’Accademia di Lubiana dove si è diplomato con il massimo dei voti.
Si è anche perfezionato con Brandhofer, primo clarinetto dei Berliner Philaharmonic e con Bela Kovacs, alla Musikhochschule di Graz. Oggi è direttore artistico e general manager del Festival di Lubiana.
In veste di solista si è esibito con l’Orchestra Sinfonica della Radio Slovena, la Deutsches Kammerorchester, la Mannheim Kammerorchester, l’Orchestra da Camera di Mosca, l’Orchestra Sinfonica di Stato Lituana e molte altre. Ha al suo attivo numerose incisioni discografiche e registrazioni per la Radio e Televisione Slovena, per le radio nazionali di Francia e Spagna, per HSR, RAI, ORF, SRT e per la televisione messicana.