Verona si veste di verde, bianco e rosso con il Campionato Italiano Fidal Assoluto e Master della Eurospin Verona Run Marathon 42k/21k/10k che oggi ha fatto correre 10mila persone provenienti da tutto il mondo. Sole, musica potente a dare il ritmo in arrivo, l’Adige, gli abbracci e le promesse di matrimonio in ginocchio, a Verona la giornata perfetta, con piazza Bra e l’Arena quale immenso palcoscenico di un evento che verrà a lungo ricordato. Che spettacolo con atleti da 77 nazioni al via, una riunione mondiale del running con maratona e la 9^ Zero Wind Verona Run Marathon 21k e Avesani Verona Run Marathon 10k. Quest’ultima tutta in centro con oltre 3mila persone al via.
Vincitore della 22^ Eurospin Verona Run Marathon 42k e nuovo Campione Italiano Assoluto Fidal, celebrato sulla linea d’arrivo dal presidente Fidal Stefano Mei, il 26enne Francesco Agostini (atl. Casone Noceto) che ha tagliato il traguardo sul Liston in 2h14’21”, suo nuovo primato personale. Disintegrato il precedente di 2h16’31” firmato nel 2021. Per lui geni d’eccezione nel Dna con padre e zii campionissimi della corsa in montagna. Alle sue spalle a completare un podio fatto di lacrime di gioia ed emozioni difficili da contenere i debuttanti Nicola Bonzi (Atl. Valle Brembana) con 2h15’28” e, medaglia di bronzo, Riccardo Mugnosso (Caivano Runners) in 2h15’52” .
“Gara bellissima – fa sapere il vincitore Francesco Agostini -, gestita bene con ritmo regolare grazie anche ai due pacer in gara che ci hanno traghettato prima alla mezza maratona in 1h07’02” precisi al secondo come preventivato e poi fino al 30km. Ho fatto la seconda parte più forte. Sono contentissimo, gara veloce e spettacolare”.
Lacrime d’emozione anche per l’azzurra olimpionica Giovanna Epis (C.s. Carabinieri) che corre con grande classe come sa fare e vince maratona e Campionato Italiano Assoluto con un pregevole 2h29’09”, nuovo primato al femminile della maratona di Verona. E’ Alessia Tuccitto (Caivano Runners) la medaglia d’argento, bravissima anche lei all’esordio sulla distanza, in 2h38’52”. Un podio assoluto dal sapore internazionale grazie al terzo posto della britannica Alice Braham in 2h40’07”, arrivata per tre giorni di sport e turismo a Verona con tutta la famiglia: marito e ben quattro figli al seguito scatenatissimi nel tifarla. Podio del campionato italiano completato da Alice Franceschini (Atl. Spezia) in 2h42’23”. Premio speciale a Elisabetta Longo (Team Km Sport) offerto da Honda, official car evento, quale prima cittadina veronese al traguardo.
Così la vincitrice Giovanna Epis: “Non credevo di poter scendere così tanto sotto le 2h30’, con il mio coach Giorgio Rondelli avevamo deciso di fare una prima parte di gara un po’ più tranquilla e poi spingere un po’ di più nella seconda metà. Alla fine sono andata un po’ forte all’inizio ma va bene così. Fare 2h29’ non è mai scontato, mai facile, quattro anni fa era il mio personale. Non era una gara preparata nei dettagli da me, c’è dietro però un mese e mezzo di duro lavoro e questo risultato mi fa ben sperare perché nel 2024 voglio correre forte, molto forte. A Verona ci lascio sempre il cuore, amo questa città, quinta volta che corro qui e poi sono Veneta, questa è la mia terra, avevo un tifo pazzesco. Ora una maratona a inizio marzo e poi le Olimpiadi di Parigi, sono pronta, Verona mi ha dato la convinzione che aspettavo.”
Record anche per la 9^ Zero Wind Verona Run Marathon 21k, questa volta partecipativo, con quasi 4mila persone al via. Successo per Luca Cantoni (Atl. Valli Bergamasche) in 1h06’57” e al femminile per la siciliana Federica Sugamiele (Caivano Runners) con un buon 1h12’06” che vale anche quale suo nuovo primato personale. Battuto l’1h13’04” fatto nel febbraio 2022 proprio a Verona questa volta in gara nella Giulietta&Romeo Half Marathon.
Secondo posto al maschile per Enrico Bartolotto (Liferunner) in 1h09’31” e tra le donne per la veronese Marta Fabris (Team Km Sport) in 1h14’39”, mentre completano il podio Matteo Muraro (Team Treviso) in 1h09’39” e al femminile alla norvegese Eli Anne Dvergsdal Eli Anne in 1h15’44”.
Questo il resoconto di Stefano Mei Presidente Fidal: “Oggi c’era tutto per far bene, numeri, location, giornata dal clima perfetto. Tutti i primi al traguardo al loro personale o con un grande debutto, Giovanna Epis con un brillante 2h29’09” davvero speciale. Una piazza Bra con l’Arena così straordinaria, una grande festa, 10mila persone, è perfetta. E’ l’esatta fotografia dell’atletica italiana attuale, direi ‘rosa stabile’. Verona dimostra di saper costruire un grande evento internazionale, dobbiamo fortemente spingere queste grandi gare nelle città d’arte, la Fidal vuole sempre di più aiutare questi eventi a crescere quanto meritino perché gli organizzatori delle maratone italiane sono bravissimi”.
Infine il bilancio finale di Stefano Stanzial Presidente di Gaac 2007 Veronamarathon organizzatore evento: “Una Eurospin Verona Run Marathon 42k/21k/10k straordinaria, forse la più bella maratona da noi mai organizzata. Una Verona fantastica ad accogliere 10mila maratoneti da tutto il mondo, piazza Bra e l’Arena che oggi erano una cartolina. Queste persone andranno nelle loro case, dai loro amici e parenti parlando gran bene della città. Un immenso ringraziamento a 700 volontari oggi impegnati con grande cuore e un gruppo operativo di 150 persone che lavora giorno e notte da almeno una settimana. Un grazie alle Istituzioni, dalla Regione Veneto al Comune di Verona e il Comune di San Martino Buon Albergo, la Polizia Municipale, la Croce Rossa, l’Esercito per il passaggio nella Caserma Duca e tutti gli organi coinvolti. Questa è la Verona che ci piace, è una gara dei veronesi, della città, che crescerà ancora tanto, non vediamo l’ora del 2024, le iscrizioni per il 17 novembre 2024 apriranno già tra tre giorni”.
Foto: SportdiPiù Magazine