Altro appuntamento con la prosa al Cinema Teatro Astra di San Giovanni Lupatoto. Sabato 25 novembre, alle 21, arriva “Cattivo”, una produzione Aria Teatro e La Piccionaia. A salire sul palco Tommaso Banfi nei panni di un detenuto condannato all’ergastolo ostativo e “dimenticato” nella sua cella.
Un monologo che tocca corde fragilissime dell’animo umano. Che parla di colpa e di paura nelle loro accezioni più estreme. Il Cinema Teatro Astra presenta “Cattivo”, una produzione Aria Teatro e La Piccionaia. Sul palco Tommaso Banfi, che ha curato l’adattamento del testo tratto dal romanzo quasi omonimo “Cattivi” di Maurizio Torchio. Il protagonista è un detenuto, condannato all’ergastolo ostativo, “dimenticato” nella sua cella di isolamento. Una voce sola e solitaria, che parla e si ascolta, e che a volte si arrende al silenzio. Una scrittura tesa, per un racconto che si fa lirico quando osserva dall’alto il mondo-carcere o il tempo immobile dell’isolamento.
L’istante del crimine che segna, e diventa, un’intera esistenza; la vita prima e la vita dopo, la nudità della colpa e la violenza dell’istituzione. A un livello profondo, una vittima all’interno di un colpevole.
Proprio Tommaso Banfi sa assumere su di sé tutta la forza di questo monologo, con una interpretazione organica, umida, arresa, che assorbe l’attore e la sua stessa teatralità. Per lasciare lo spettatore a contatto con questo uomo cattivo, e poi libero di esplorare ciò che questo incontro ha lasciato nel cuore.
“Ho paura. Mi vergogno a dirlo. Non lo dicessi, però, mi vergognerei di più. Ho paura perché ho speranza. Perché, assurdamente, sento di avere ancora qualcosa da perdere”.
La regia è affidata a Giuliana Musso, le musiche sono di Claudio Parrino e il dispositivo scenico di Francesco Fassone.
Biglietti per lo spettacolo (12€ l’intero e 9€ il ridotto) a questo link: www.cinemateatroastra.it