Con una discussione di soli 4 giorni è stato approvato il bilancio di previsione del Comune. L’opposizione aveva presentato 1891 emendamenti e un centinaio erano quelli della maggioranza. Ma per rendere i lavori più spediti è stato fatto un accordo con l’opposizione e sono stati ritirati moltissimi emendamenti. Dei 177 dichiarati ammissibili, 29 sono stati accolti, 128 ritirati e 20 respinti in fase di votazione.
Il bilancio di previsione 2024-2026 è stato approvato ieri sera con 22 voti favorevoli, 9 contrari e 1 astenuto.
Il bilancio secondo Tommasi
Il Sindaco Damiano Tommasi ha dichiarato: “Questa Amministrazione non vuole avere scuse nella sua azione di governo e approvare oggi questo bilancio significa non avere scuse e dimostrare di voler fare le cose e questo è uno dei primi obiettivi che ci siamo posti. Perché di cose da fare ce ne sono molte a partire dalla assunzione e la stabilizzazione della forza lavoro di questo Comune. Grazie all’approvazione di questo documento oggi possiamo finalmente partire nei tempi, cosa che purtroppo lo scorso anno non è stato possibile fare”.
Ha sottolineato la scelta approvata dalla Giunta per l’adeguamento dello Stadio in funzione della candidatura di Verona al Campionato europeo di calcio. Ha poi difeso la scelta della strada di Gronda per utilizzare il 54 milioni che erano destinati al Traforo e quella di non utilizzare i 15 milioni di euro “investiti per un solo sottopasso di dubbio utilità per la mobilità” per intervenire sui quartieri.
Per quanto riguarda l’ingresso alla casa di Giulietta ha ribadito la non percorribilità dell’accesso da via Capello. La soluzione applicata lo scorso anno con l’entrata dal Teatro Nuovo “ha consentito di avere dei numeri certi sui quali fare una ragionamento e una proiezione futura”.
Il bilancio secondo l’opposizione
Secondo gli esponenti dell’opposizione alla giunta Tommasi manca una visione della città (Sboarina), non è in grado nemmeno di gestire adeguatamente l’ordinaria amministrazione (Bisinella) e viaggia col freno a mano (Pisa).
Secondo Zavarise il bilancio non dà risposta alle esigenze della città e per Mariotti è solo grazie al senso di responsabilità dell’opposizione che ha ritirato i suoi emendamenti che l’amministrazione Tommasi ha potuto approvare il suo bilancio nei tempi prefissati.
