(di Gianluca Ruffino) A caccia di una rivincita. Sarà un impegno importante quello di Rana Verona nel tradizionale Boxing Day di martedì 26 dicembre. Nell’undicesima giornata del campionato di SuperLega Credem Banca, ultima del girone d’andata, la squadra scaligera sarà di scena alle 15.30 sul campo di Civitanova, in una sfida che fa tornare alla mente i fantasmi di quell’impresa sfiorata nei quarti di finale dei playoff della scorsa stagione.
La squadra marchigiana occupa la quinta posizione in classifica con 18 punti, sei in più rispetto ai ragazzi di Coach Stoychev. occupa l’ottava posizione a 12, reduce dalle due vittorie consecutive contro Milano e Cisterna. I cucinieri, invece, arrivano dal successo al tie-break in casa di Piacenza.
Il libero della Lube e della nazionale italiana Fabio Balaso ha presentato la sfida con i gialloblù: “Per me che sono originario di Padova conta sempre parecchio questa sfida, vissuta in passato come un vero e proprio derby. Sarà una gara interessante e molto importante per la classifica. Di conseguenza, anche per la griglia della Coppa Italia.
Quello scaligero è un team dall’elevato potenziale fisico, lo ha già dimostrato lo scorso anno e ora non è da meno. Tra l’altro, è in corso il graduale reinserimento di Keita, atleta dalle grandi qualità e decisivo nel recente match contro Milano. Giocheremo per i tre punti con la consapevolezza di avere davanti un ostacolo tosto e la certezza di poter contare sul tifo di Lube nel Cuore”.
Scopriamo dunque statistiche e curiosità del match tra i sette volte campioni d’Italia e la squadra veneta.
Analisi della sfida tra Civitanova e Verona
La società marchigiana è tra le più vincenti della storia della pallavolo italiana, sia a livello nazionale che internazionale. Fondata nel 1990 nel Comune di Treia, l’Associazione Sportiva Volley Lube a inizio millennio mette in bacheca i primi trofei con Coppa Italia, CEV Cup e Champions League, prima di salire sul tetto d’Italia per la prima volta nel 2006. Dopo essersi laureati campioni d’Italia per la settima volta nella stagione 2021/2022, nella passata stagione i marchigiani si sono arresi a Trento nella finale scudetto.
Nella sessione estiva di mercato la squadra dello zar Ivan Zaytzev ha perso l’opposto Gabi Garcia, ceduto a Padova, rimpiazzandolo con Lagumdzija Adis, schiacciatore turco proveniente da Modena. I marchigiani hanno poi venduto il libero D’Amico proprio alla squadra scaligera.
La squadra di Civitanova ha un roster di grande esperienza, con tanti nazionali protagonisti dei successi azzurri, come Zaytzev e Balaso, che la rendono una delle candidate principali al titolo.
In questa stagione i biancorossi hanno perso due delle cinque partite disputate in casa, ma hanno fatto prevalere la propria esperienza nei tre match in cui è arrivata al tiebreak, contro Taranto, Piacenza e Perugia, imponendosi in tutti e tre i casi. Il best scorer della squadra allenata da Gianlorenzo Blengini è il nuovo acquisto Lagumdzija, il quarto dell’intera lega con 173 punti.
Gli ex di giornata sono due: il centrale marchigiano Simone Anzani, che ha vestito la maglia gialloblù dal 2013 al 2017 e il libero Francesco D’Amico, approdato alla corte di Stoytchev quest’anno dopo due esperienze nelle Marche, nel 2019/2020 e nella scorsa stagione.
I precedenti sorridono nettamente alla più esperta squadra marchigiana, in vantaggio 41-7. Tre delle sette vittorie degli scaligeri però sono arrivate proprio nella scorsa stagione, quando Verona si impose in casa durante la regular season e per due volte nella già citata serie di playoff, dove la compagine veneta non riuscì a chiudere la serie nonostante il doppio vantaggio e dovette arrendersi alla rimonta degli allora campioni in carica.