VeronaFiere si trasferisce in Estremo Oriente Vinitaly Preview 2024, il programma di promozione internazionale del vino made in Italy che, a partire da oggi, sbarca prima a Seoul e il 15 gennaio a Tokyo.
VeronaFiere ambasciatore del vino italiano in Oriente
Ci sarà un vero tour internazionale in 10 mercati strategici per l’esportazione del vino italiano: Corea del Sud, Giappone, Svezia, Austria, Regno Unito e Belgio per un totale di 19 eventi in 14 Paesi.
Fedrigo Bricolo, presidente di Veronafiere conferma che queste trasferte negli ultimi anni hanno consentito “di intercettare operatori, stakeholder e professionisti stranieri altamente qualificati, in un’area geografica molto interessante per il vino italiano ma dove soffriamo ancora troppo il confronto con i competitor francesi”.
Particolarmente interessante il mercato della Corea del Sud, che nell’esterno Oriente è uno dei paesi economicamente più vivaci con il Giappone e dove trova un importante sbocco la nostra produzione vinicola, grandi rossi veronesi compresi, che negli ultimi 4 anni ha venduto in Corea del Sud il 131% in più.
Export del vino francese però continua a farla da padrone, rappresentando per Seoul come per il Giappone il 60% dell’intera produzione estera. Il vino italiano invece rappresenta solo il 12% per un valore di oltre 200 milioni di euro l’anno.
Il Giappone invece è storicamente il principale importatore del vino italiano in Asia. dove l’80% dell’import è rappresentato da vini Dop e Igp.
