E’ prematuramente scomparso Riccardo Borghero, segretario generale della Camera di Commercio di Verona: una perdita che sarà molto sentita dalla Verona economica e da tutti coloro che avevano avuto modo di incontrarlo e apprezzarne le doti professionali. “La Camera di Commercio di Verona con tutti i suoi dipendenti, la giunta e il consiglio”, è scritto in un comunicato diramato questa mattina, “ricorda con commozione il dott. Riccardo Borghero, segretario generale dell’ente camerale scaligero, mancato ieri”.

“Pilastro della struttura organizzativa Borghero, 55 anni, vi era entrato ancora nel 1988, a soli 19 anni”, prosegue la nota, “assunto come programmatore informatico. Laureatosi nel frattempo in Economia e commercio ha dapprima seguito l’informatizzazione dell’ente, la gestione delle risorse umane e la certificazione di qualità. A 25 anni gli era stata assegnata la responsabilità del Servizio promozione, a cui è seguita cinque anni più tardi quella del Servizio studi e statistica. Nel 2002 era stato promosso alla dirigenza dell’Area affari economici, portando avanti un’attività continua e proficua per lo sviluppo delle imprese e, dal 2010, in virtù delle forti relazioni intrecciate con il territorio e con le istituzioni, era diventato vice segretario generale vicario”.

Riccardo Borghero, scomparso ieri, era entrato in Camera di Commercio a 19 anni
Riccardo Borghero, scomparso ieri, era entrato in Camera di Commercio a soli 19 anni

“Superato il concorso per la direzione della Camera di Commercio ha conseguito la carica di segretario generale nel dicembre del 2022, superando una rigida selezione in virtù di approfondite conoscenze del sistema e dei meccanismi dell’ente, ma anche”, conclude il comunicato, “per la vocazione alla promozione dell’internazionalizzazione e del turismo, nonché per le capacità di coordinamento nell’organizzazione di eventi che, spesso, ha condotto personalmente”.

Il presidente Riello: “Umanità e professionalità, una risorsa fondamentale”

“Siamo affranti e sconvolti per la perdita di una risorsa fondamentale”, è il ricordo del presidente Giuseppe Riello. “La sua umanità e professionalità ci mancheranno. Borghero sapeva affiancare competenza e humour, informazione e leggerezza, senza mai dimenticare di rappresentare un’istituzione fondamentale per lo sviluppo del territorio quale la Camera di Commercio. Con la grinta e la riservatezza che lo contraddistinguevano ha saputo affrontare con dignità un male che purtroppo si è manifestato proprio quando aveva raggiunto l’apice della carriera. Siamo vicini alla moglie e ai figli: sono certo che Riccardo abbia lasciato un’importante eredità di valori e saggezza, in famiglia come qui da noi in Camera di Commercio”.

Nel pomeriggio è arrivato anche il messaggio di cordoglio del presidente di Unioncamere del Veneto Mario Pozza. “Sono scosso e profondamente addolorato per la prematura scomparsa di Riccardo Borghero. Questo lutto colpisce tutto il sistema camerale veneto, di cui Riccardo era un pilastro“, ha ricordato Pozza. “Uomo di valore, dotato di un’intelligenza brillante, che gli ha permesso di esprimere le sue capacità e arrivarne ai vertici, ha rappresentato l’ente camerale con grande professionalità e competenza. Con la sua scomparsa prematura perdiamo un punto di riferimento per la comunità politico-istituzionale e imprenditoriale veronese e veneta”.

Pozza ha espresso alla famiglia di Borghero e all’intera Camera di Commercio di Verona le condoglianze sue, del segretario generale veneto Roberto Crosta, del vice segretario Valentina Montesarchio e di tutto il sistema camerale della regione. E anche la redazione de L’Adige di Verona si unisce al dolore della famiglia di Riccardo Borghero e allo staff della Camera di Commercio.