Da un sondaggio di Mannheimer pubblicato su La7 risulta che il 61,5% degli italiani pensa che Israele debba fermare la guerra contro Hamas in ogni caso. Il 20,3% che la debba fermare solo in caso di rilascio degli ostaggi in mano ad Hamas. Appena il 3,2% ritiene che la guerra debba continuare.
Il sondaggio è stato presentato nella trasmissione Piazza Pulita ed ha preso spunto dalla polemica nata attorno all’affermazione fatta dal palcoscenico di San Remo dal cantante Ghali che ha definito “genocidio” il massacro di 30 mila palestinesi da parte delle truppe israeliane. Agli intervistati è stato chiesto se erano d’accordo o meno su questo giudizio.

I risultati del sondaggio

iIl 62% si è dichiaro d’accordo. Il 13,7% in disaccordo. Il 24% non ha saputo dire un giudizio.
Questa domanda è stata poi suddivisa per posizione politica.
E’ d’accordo il 47,3% degli elettori di FdI, il 42,4% di quelli della Lega, il 76% di quelli del Pd e il 73,2% del M5S.
In disaccordo solo il 29,1% di FdI, il 19,3% della Lega, il 13,4% del Pd e il 13,8% del M5S.
Risulta quindi largamente maggioritaria la posizione degli italiani contro la guerra

Sondaggio. La maggioranza degli italiani è contro la guerra

Ed è qui che sorge il problema. Come mai invece il governo è su posizioni diametralmente opposte, schierato con Israele, tanto che l’Italia si è astenuta per ben 2 volte sulla risoluzione dell’Onu che ha chiesto una tregua a Gaza votata a stragrande maggioranza da tutte le nazioni del mondo?
E’ evidente che c’è uno scollamento tra la volontà popolare e quella del governo. E questo, oltre che per la maggioranza, non è il massimo per la democrazia.