A settanta giorni dal voto delle prossime amministrative il Centrodestra appare una coalizione coesa – al di là delle affermazioni dei singoli partiti – rispetto ad un Centrosinistra dove l’elettore cinquestelle è meno favorevole al “campo largo” rispetto ai votanti PD, con un elettore su quattro che chiede a Giuseppe Conte di distanziarsi da Elly Schlein. E’ uno dei dati del più recente Radar SWG che registra le intenzioni di voto dell’elettorato italiano.
Il Centrodestra viene visto in crescita dal 34% del campione contro il 28% del Centrosinistra e in calo per un 38% contro il 43% del campo avverso: nel centrodestra gli elettori più pessimisti sono quelli di Forza Italia seguiti dai leghisti mentre viaggiano sulle nuvole quelli di Fratelli d’Italia. Del resto, il partito di Giorgia Meloni è indicato come il reale vincitore delle recenti elezioni regionali – dato che evidenzia una certa qual memoria corta del campione che ha considerato più il dato abruzzese che quello sardo – ; sorprende il dato di Forza Italia partito considerato fra i vincitori, ma al suo interno con gli elettori più pessimisti sullo stato di salute della propria coalizione.
Queste, comunque, le intenzioni di voto al 18 febbraio scorso: i primi cinque partiti cubano il 77,7% dei voti espressi lasciando ad una decina di partiti minori il compito di scannarsi per emergere nel 22% delle preferenze rimanenti. Non si vede il sorpasso di Forza Italia sulla Lega e qui giocherà molto la scelta dei candidati nei vasti collegi delle Europee.
Un ultimo dato del recente Radar SWG è la preoccupazione per l’aumento del costo della vita. Nonostante il dato italiano sia uno dei più positivi in Europa e che l’economia nazionale sia nel terzo esercizio positivo consecutivo, la lunga attesa per un calo dei tassi d’interesse mantiene un clima di scarsa chiarezza che mantiene alto il timore delle famiglie italiane. Che, non a caso, è risalito a livello gennaio 2023 dopo un avvio 2024 che aveva registrato il dato più positivo del periodo.