«L’approvazione della Proposta di deliberazione che rende operativo il piano triennale dei lavori pubblici ci permette di portare a Verona risorse per oltre 50 milioni di euro». Così il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Daniele Polato, presente oggi a Venezia per la votazione sul Pda 77 «Adozione del Programma triennale dei Lavori Pubblici 2024-2026».
Il programma degli interventi della Regione riguarda i temi della sicurezza idraulica, della sostenibilità e del recupero del patrimonio storico. «Interventi che daranno una spinta fortissima all’economia veneta e locale», riflette Polato.
Il piano dei lavori pubblici prevede su Verona 14 interventi da qui al 2026, con 34,4 milioni di euro già finanziati per quest’anno quindi 7,8 milioni di euro per il 2025 e 8,9 milioni di euro per il 2026. A livello regionale invece l’ammontare complessivo delle risorse per il triennio ammonta a 233,6 milioni.
Tra gli interventi su Verona ci sono i «lavori di sistemazione idraulica dei corsi d’acqua Illasi, Tramigna, Tramignola, Alpone, Chiampo e Aldegà», quelli di «manutenzione dei torrenti Negrar, Tasso, Marano, Fumane, del fiume Mincio e dei corsi d’acqua afferenti al lago di Garda» e i lavori di «sistemazione del fiume Adige nel comprensorio idraulico di Verona» oltre alle risorse per il progetto della Ciclovia del Garda. Come rimarca Polato, «molti interventi riguardano la difesa del suolo, una priorità per il nostro territorio».