Il Comune di Sona investe sulla sicurezza urbana stanziando 250mila euro, co-finanziati al 50% da fondi ministeriali, per l’ampliamento del sistema di videosorveglianza. In particolare, l’investimento riguarderà 23 nuove telecamere distribuite in venti zone del territorio che, come ha spiegato il sindaco Gianfranco Dalla Valentina, mirano a «favorire la rilevazione di situazioni di pericolo, consentire la ricostruzione rapida dei movimenti di veicoli e persone sospette e agevolare l’intervento immediato delle forze dell’ordine». Inoltre, permetteranno di rilevare i veicoli sprovvisti di assicurazione, non in regola con la revisione periodica o ancora sottoposti a fermo amministrativo o rubati.
L’investimento, oltre all’installazione delle telecamere, che verranno sempre segnalate con cartellonistica, riguarderà l’adeguamento dell’infrastruttura di rete, le opere impiantistiche e civili necessarie alla posa e all’installazione, nonché nuovi meccanismi di protezione delle informazioni e della trasmissione dei dati.
«La videosorveglianza risulta fondamentale per la verifica degli eventi delittuosi e, talvolta, anche per accertare le responsabilità in caso di sinistri stradali – spiega l’assessore Maurizio Moletta -. Moltiplicare gli occhi sul territorio per questo tipo di reati, consente agli agenti di essere più presenti nei nostri paesi, dedicandosi alle attività di prevenzione fuori dai plessi scolastici e di dissuasione dei furti nelle abitazioni. Così come di presidiare le numerose manifestazioni organizzate nel nostro Comune, assicurando la presenza in 54 tra eventi e serate lo scorso anno, in aggiunta ai servizi serali ordinari.Il desiderio dell’Amministrazione, investendo queste risorse, è che l’attività della nostra Polizia possa diventare sempre più preventiva e meno repressiva, grazie anche ad un maggiore rispetto delle regole da parte dei nostri concittadini».