Alessandro Montagna è entrato in Forza Italia. Lo ha annunciato oggi Flavio Tosi, che ha sottolineato che si tratta di un ritorno a casa, in quanto «era già stato assessore della prima giunta Tosi in quota a Forza Italia. Ed è quindi un gradito ritorno». Che si aggiunge, ricorda il coordinatore regionale azzurro, a molti altri politici e amministratori con esperienza che sono già entrati nel partito.
Montagna, 63 anni, dopo essere stato eletto in Consiglio Comunale, tra il 2007 e il 2012 ha ricoperto il ruolo di Assessore all’Edilizia privata. Successivamente era entrato nel gruppo di Battiti, e durante l’amministrazione Sboarina era stato nominato presidente di Megareti, la partecipata di Agsm.
Anche l’adesione di Montagna è da attribuire alla grande attività di Tosi che, dopo essere entrato in Forza Italia 2 anni fa, dopo essere stato eletto in Parlamento ed aver ricevuto il coordinamento regionale del Veneto del partito, ha inaugurato una stagione di grande attivismo. A Verona come in tutta la regione, sta raccoigliendo numerose adesioni, soprattutto fra i dissidenti e i delusi della Lega e fra i ‘civici’. Molti pensavano che dopo la morte di Berlusconi gli azzurri entrassero in crisi. Non è stato così. Soprattutto in Veneto, dove Berlusconi aveva pensato bene di ‘investire’ su Tosi.
Una sua vecchia conoscenza, visto che era stato proprio il Cavaliere, nell’ormai lontano 2007, a incoronarlo sindaco con il famoso ‘patto di Cisano’.
