Atto di teppismo politico martedì 30 aprile. E’ stata gettata in Adige la corona posta sulla lapide del lungadige intitolato a Nicola Pasetto. Lo denuncia un comunicato stampa del Gruppo di Fratelli d’Italia al Consiglio Comunale di Verona, “un gesto vile rivendicato con orgoglio sui social dal vandalo stesso”.
Il comunicato di Fratelli d’Italia
“Apprendiamo con stupore -denunciano Massimo Mariotti, Maria Fiore Adami e Leonardo Ferrari– come un gesto così vile nei confronti di un defunto possa essere rivendicato con orgoglio attraverso un post pubblico sui social. Il vandalo tenta di difendere il gesto di gettare nell’Adige una corona deposta in onore di Nicola Pasetto, definendolo “picchiatore” e “fascio”.
Tale atto di una bassezza morale – continua il comunicato-viene assurto a valore mentre la mancanza di rispetto ai defunti diviene addirittura gesto politico da rivendicare. Questa a dispetto dei valori della democrazia tanto sbandierati da questi teppisti, che sembrano dimenticare che l’intitolazione è stata democraticamente stabilita dalle istituzioni della nostra città”.
“Il soggetto in questione -concludono i Consiglieri di FdI- è noto per essere esponente di sigle dell’estrema sinistra scaligera, vicine ad alcuni soggetti della maggioranza di centro sinistra, spesso aiutate anche con finanziamenti pubblici. Evidentemente figure che compiono gesti così vili sono, da parte della maggioranza di sinistra attualmente al governo della città, individui da foraggiare. Sarà nostra premura approfondire nelle sedi competenti le modalità e i sostegni materiali elargiti a questo personaggio autore, per sua stessa ammissione, di questa azione miserabile”.
Pasetto era amato
Non è la prima volta che un atto del genere viene compiuto in sfregio alla memoria del giovane parlamentare molto amato della destra veronese morto tragicamente 27 anni fa in un incidente automobilistico.