(m.z.) Da un paio di settimane si è concluso il campionato di Eccellenza e tra le formazioni che hanno ben figurato c’è il Mozzecane del presidente Riccardo Montefameglio. I rossoblù hanno chiuso la stagione a quota 42 punti (11 vittorie, 9 pareggi e 10 sconfitte in 30 giornate) a sei punti dai playoff. Mister Mario Colantoni ha guidato le redini di una squadra che non ha nell’ultimo mese ha raccolto due vittorie fondamentali che gli hanno permesso di cacciare i fantasmi dei playout e di guadagnarsi la salvezza. Il mister, analizza la stagione e guarda alla prossima, con la convinzione che il Mozzecane possa vivere un campionato da protagonista.
Mister, l’obiettivo stagionale è stato raggiunto. Che stagione è stata?
“L’obiettivo stagionale era quello di consolidare le basi della società nel campionato di Eccellenza, far conoscere a tutti che la società è solida e, nonostante fosse una neopromossa, si è fatto un campionato importante ad un passo dai playoff. La società, così come il sottoscritto, è ambiziosa e vorrebbe provare ad essere protagonista l’anno prossimo”.
A marzo eravate ancora in una posizione di classifica complicata. Ad aprile invece non avete sbagliato le partite che contavano (Schio e Villafranca) e siete riusciti a raggiungere la salvezza. Un risultato che premia la solidità del gruppo?
“Non è facile amalgamare in poco tempo una squadra rivoluzionata nel mercato di dicembre, ci vuole del tempo e tanto lavoro e purtroppo abbiamo avuto delle difficoltà direi fisiologiche. Alla fine però si sono visti i risultati”.
La prossima stagione ti vedremo ancora alla guida del Mozzecane?
“A Mozzecane, oltre ad esserci una società ambiziosa e pronta per il calcio che conta, c’è una famiglia che ti fa sentire veramente bene, non ti fa mancare nulla ed è sempre presente sia quando le cose vanno bene ma anche nelle difficoltà. Per quanto mi riguarda, mi troverò con la società per decidere insieme la soluzione migliore per tutti”.