Il Consorzio Vini Valpolicella continua ad essere attivo anche in Oriente. Vola ad Hong Kong, piazza finanziaria strategica per i vini veronesi, dove parteciperà, nell’ambito di Winexpo Asia 2024, a quella che è considerata una delle più importanti fiere asiatiche dedicate al mondo del vino per allestire una collettiva di 13 aziende veronesi.
Hong Kong si conferma hub strategico internazionale, con un mercato che assorbe un export sempre crescente delle denominazioni rossiste della Valpolicella. Basti pensare che l’Amarone, nel Sud est asiatico, pesa per il 3% del suo export totale e trova nella piccola, ma da sempre dinamica Hong Kong, una delle sue principali vetrine di posizionamento.
Il Consorzio Valpolicella nell’hub più importante dell’Asia
“Tornare qui dopo sei anni, nel cuore della finanza asiatica e farlo con 13 produttori del territorio, rappresenta un segnale assolutamente positivo per il segmento dei nostri fine wines, di cui l’Amarone si fa portavoce principale – commenta Christian Marchesini, Presidente del Consorzio Vini Valpolicella -. Hong Kong è la vetrina perfetta per consolidare la reputazione dell’Amarone e valorizzare il Valpolicella doc Superiore, massima espressione del nostro territorio”.
Nella splendida cornice dell’Hong Kong Convention and Exhibition Centre, nel cuore di Wan Chai, attesi oltre diecimila esperti del settore e 1.000 espositori da 64 paesi del mondo.
Le aziende che partecipano alla collettiva consortile solo: Bertoldi, Burato, Cantine di Verona SCA, Dal Cero in Valpolicella, Monte del Frà, Montezovo, Rocca Sveva – Cadis 1898, Rubinelli Vajol, Tenuta Santa Maria di Gaetano Bertani, Terre di Leone, Tinazzi, Zeni 1870 e Zýmē di Celestino Gaspari.