(di Rocco Fattori Giuliano) Ecodem Alpo Basket nella storia: al 25.mo anno di attività centra per la prima volta la promozione in A. In casa, Alpo impone il suo ritmo e la sua garra alle friulane dell’Apu udine: finisce 69-61 in una gara dominata sin dal primo minuto (22-12 nel primo quarto; 22-22 nel secondo quarto; 14-13 nel terzo quarto e 11-14 nell’ultima frazione).
Primo quarto: possesso d’avvio per Udine (nella foto qui sotto) che si conclude in una palla rubata dall’Alpo. Aprono la partita le ragazze di Villafranca che con tre palle rubate e quattro punti in contropiede dettano subito il ritmo della partita. Le ospiti non tardano a rispondere e capitalizzano dai rimbalzi offensivi. Esce dal campo dopo pochi minuti, Anna Turel dopo un colpo subito durante una penetrazione in area. L’Alpo gioca veloce e cerca subito il contropiede da rimbalzo o da palla rubata, Udine invece sfrutta i due centri e gioca in profondità nel post.
Con un tiro da tre punti le bianco-blu si creano un tesoretto di cinque punti con cinque minuti rimasti nel periodo. Alice Milani continua da dove aveva interrotto sabato e non perdona le sviste difensive delle padroni di casa. Sul 16 – 10, Udine chiama un time-out per rivedere il proprio approccio offensivo. Le ragazze di coach Nicola Soave giocano gli schemi senza pensieri e riescono a capitalizzare anche con seconde o terze occasioni dai rimbalzi offensivi. La difesa è stretta e non concede ricezioni facili in post ai centri di Udine, dopo dieci minuti di gioco l’Alpo è in vantaggio 22 – 12. Alice Nori best scorer del quarto con 13 punti a tabellino.
Secondo quarto: Alpo apre il secondo periodo con 2 punti frutto di un buon giro palla sul perimetro. Udine cambia strategia e si affida ad uno schema più dinamico rispetto ai primi 10 minuti di partita. Le ragazze di coach Soave trovano con facilità il centro dell’area e costringono le avversarie a chiudere la difesa lasciando libere le tiratrici da tre punti.
Time-out obbligato per Udine che, dall’ennesima palla persa, subisce altri due punti in contropiede. Dopo cinque minuti l’Alpo ha un vantaggio di 13 punti. Mini parziale di 0 – 3 che Soave decidere di interrompere con un time-out. Tanti secondi tentativi per le ragazze dell’Ecodem che portano a casa punti importanti a rimbalzo offensivo. L’Alpo arriva al bonus e al quinto fallo di squadra al settimo minuto del secondo quarto. Villafranca chirurgica negli outlet per i contropiedi veloci che spezzano le gambe alla difesa udinese.
A dieci secondi dalla fine viene fischiato un fallo antisportivo su contropiede udinese che costa alle bianco-blu 3 punti (1/2 ai liberi seguiti da due punti sul campo). Percentuali alte per le padroni di casa che chiudono il primo tempo sopra di 10 punti 44 – 34. Ancora in grande spolvero Alice Nori col 77% dal campo e sei rimbalzi al suo attivo..
Ecodem Alpo Basket, la cronaca del secondo tempo
Terzo quarto: Alpo rientra dalla pausa lunga mettendo subito due punti a referto, seguiti immediatamente da una palla recuperata che però non si trasforma in canestro. Rientra in campo Turel dopo l’infortunio nel primo quarto. Le ragazze dell’Alpo continuano ad andare forte a rimbalzo guadagnando punti e falli sotto canestro. Udine si carica rapidamente di falli, il loro quinto arriva con ancora cinque minuti nel terzo periodo.
Alpo fatica dalla linea della carità dove perde parecchi punti preziosi nonostante il vantaggio di 11 punti al quinto minuto del secondo tempo. Udine crea ottime occasioni ma non riesce a capitalizzare e fatica a rientrare in partita. Negli ultimi minuti antrambe le squadre faticano a trovare un canestro e il punteggio si congela sul 58 – 45. Con 48 secondi sul cronometro Udine ritrova punti fondamentali per provare a rientrare nella partita. Con soli 10 minuti ancora da giocare l’Alpo rimane in vantaggio 58 – 47.
Ultimo quarto: Udine aumenta l’intensità difensiva per provare a recuperare i punti di svantaggio e l’Alpo perde i primi due possessi palloni del periodo. L’Apu apre un parziale di 0-5 ma le veronesi rispondono con quattro punti consecutivi e si riportano a +12. Nonostante il vantaggio le padroni di casa alzano la difesa, pressando a tutto campo.
Sfondamento di Udine a sei minuti dalla fine. Dopo due minuti privi di canestri da entrambi i lati del parquet, Udine accorcia le distanze e si porta a -10. A tre minuti dalla fine e ancora 10 punti da recuperare, Udine chiama time – out per gestire un possesso fondamentale per rientrare in partita. Le padroni di casa difendono bene e costringono le avversarie ad un’infrazione di 24 secondi. Ancora una palla persa di Udine che non riesce a rientrare nella singola cifra di svantaggio. Udine segna una tripla e si porta a -7 con solo 57 secondi rimasti sul cronometro.
Alpo recupera un pallone cruciale e guadagna due liberi. 0/2 e Udine che attacca ma perde l’occasione per salvare la partita. Possesso Apu con 19 secondi nella metà campo offensiva che trova 3 tiri liberi (1/3).
Udine si affida ai falli intenzionali come ultima chance ma (n. 19) fa 2/2. L’Alpo vola in A1 vincendo 69 – 61 contro l’Apu Udine. Per le castellane la migliore in campo si conferma Alice Nori (nella foto qui sopra): in doppia-doppia 21 punti a referto, 8/13 da due, 1/1 da tre e 2/8 ai liberi, con 11 rimbalzi e tre assist. In doppia cifra anche Sofia Frustaci, con 12 punti.
E ora Villafranca dovrà mettere mano al suo Palazzetto per portarlo al livello di una squadra che ha vinto sul campo e merita di giocare la prossima stagione nelle migliori condizioni.