(di Carlo Rossi) Fratelli d’Italia scioglie le riserve ed il circolo castelnovese presieduto da Domenico Pagnotta, decide di appoggiare la lista Sandrini Sindaco.
Come mai la scelta di passare nel campo avverso all’amministrazione Dal Cero, dove eravate presenti?
“Siamo rimasti delusi – risponde Domenico Pagnotta – dalle mancate realizzazioni di quanto previsto dagli accordi che hanno portato a Dal Cero Sindaco in particolare mi soffermo su due promesse, quella dell’assessorato allo Sport e al Turismo, disattese”.
Un altro punto d’azione è quello delle politiche giovanili
“Riteniamo sia un aspetto fondamentale per la nostra comunità. Faccio un esempio. Il circolo Nautilus di Cavalcaselle, di proprietà comunale, non ha goduto di nessun riammodernamento delle parti più ammalorate, mentre di corsa si è provveduto alla costruzione di una tensostruttura dal costo importante. Una decisione per noi non opportuna alla scadenza del mandato. Il Centro Sociale Hellas Nautilus è l’unico punto di aggregazione per la comunità di Cavalcaselle e per noi è un know how che andrebbe proposto anche nelle altre località del comune”.
E il turismo?
“Se Castelnuovo fosse un prodotto, non avrebbe quell’appeal che invece con le adeguate attenzioni potrebbe avere con la sua splendida posizione: vanta ben tre accessi al lago. Ronchi, Campanello e Gasparina.”
Come è arrivato alla scelta di candidarsi ?
“Crediamo in uno sviluppo basato sul turismo slow, monitoreremo attentamente lo stato lavori del casello e ci piacerebbe dotarci di un porticciolo utile anche per l’attracco delle imbarcazioni che provengono da altri paesi del Lago. Un attracco più funzionale ”
E sulla famiglia?
“E’ nota la nostra posizione in favore dei diritti non negoziabili e in favore delle famiglie con ragazzi affetti da disabilità anche importanti che vorremmo sempre più attenzionare così come sulla promozione dello sport. A livello nazionale possiamo contare sulla vicinanza, tra l’altro, di Maddalena Morgante, veronese, componente della XII Commissione Affari Sociali e Responsabile nazionale del dipartimento pari opportunità, famiglia, e valori non negoziabili di Fratelli d’Italia”.
Per finire, vista da fuori, l’ultimo periodo della vostra presenza in consiglio comunale non è parso lineare, cos’ha da dire al riguardo?
“La nostra attività era dettata dal portare avanti progetti sul tessuto produttivo e commerciale, disattesi dal Sindaco.“
Ma avevate l’assessorato alle manifestazioni con Thomas Righetti
“Thomas si è messo a disposizione del partito decidendo in completa autonomia di fare un passo di lato al fine di evitare tensioni sulla sua persona. Ed è stato molto apprezzato. Uno dei forti limiti dell’ amministrazione Dal Cero è stata quella di non riuscire, o riuscire poco, a mediare tra i vari personalismi che l’hanno fatta implodere. Da ultimo, promuoveremo attivamente un percorso comune con i paesi limitrofi, in particolare con Peschiera e Lazise, promuovendo iniziative comuni anche sul fronte della sicurezza. Senza dimenticare l’importante lavoro fatto per valorizzare la storia risorgimentale del nostro comune.”